Arroyo: Filippine fuori dalla crisi fiscale
Manila (AsiaNews) La crisi fiscale delle Filippine è finita. L'ha sostenuto ieri il presidente Gloria Macapagal-Arroyo durante un pranzo ufficiale con la stampa. "La fiducia pubblica negli istituti di credito e nelle banche è integra ha detto la Arroyo gli investimenti sono in crescita e il mercato azionario è a livelli mai visti da anni".
La dichiarazione del presidente filippino suscita perplessità in molti. Risale solo a 3 mesi fa l'annuncio del governo che il Paese stava affrontando una grave crisi fiscale. Francio Escudero, membro dell'opposizione, ha chiesto "come hanno fatto le Filippine a superare la crisi in così poco tempo?". Secondo mons. Oscar Cruz, arcivescovo di Lingayen-Dagupan, "se quello che dice la Arroyo è vero, bisogna pensare ad un miracolo". Il vescovo dichiara che un'intera nazione fuori da una crisi del genere in soli 3 mesi è un fatto o "impossibile o incredibile o miracoloso". Mons. Cruz sottolinea che gli ultimi mesi non hanno portato miglioramenti alla popolazione. "I prezzi continuano a salire e il peso (moneta locale) a svalutarsi". Il vescovo ricorda i numerosi filippini, che rischiano la vita per andare a lavorare in zone di guerra. "Se ci fossero lavoro e salari adeguati nelle Filippine ha concluso - i nostri concittadini non partirebbero. C'è solo una verità o la crisi fiscale non c'è mai stata o ci siamo ancora dentro". (SE)