Arrestato un altro dei fratelli Kwok. Scendono le azioni dell'impero Sun Hung Kai
Hong Kong (AsiaNews) - Walter Kwok, ex presidente della Sun Hung Kai (SHK), il più grande impero edilizio del territorio, è stato arrestato dalla Commissione anti-corruzione, in un'inchiesta che coinvolge già altri due fratelli Kwok. Walter Kwok è sospettato di aver violato la legge anti-tangenti della città.
Kwok è stato arrestato stanotte, ma è stato rilasciato su cauzione. Le azioni della SHK, sospese al mattino, sono state riapertealla contrattazione all'una del pomeriggio e finora hanno perso l'1,7%. Dal 29 marzo, quando è avvenuto l'arresto degli altri due fratelli, Thomas e Raymond Kwok, le azioni SHK sono scese del 16%.
Nell'inchiesta è implicato anche Raphael Hui, già segretario del governo, il numero 2 del potere ad Hong Kong, gettando una luce ambigua sulla politica governativa riguardo alle costruzioni, in un territorio dove le case sono le più care al mondo.
La SHK, il cui valore di mercato è di 32 miliardi di dollari Usa, è proprietaria dell'International Commerce Centre, l'edificio più alto di Hong Kong, con 118 piani. La compagnia ha anche molti progetti di case di lusso in Wrst Kowloon e nel sud dell'isola di Hong Kong.
Tutti e tre i fratelli, tutti liberi su cauzione, si dichiarano innocenti. Alla questione pubblica sulla corruzione, si aggiungono anche elementi privati di conflitto: nel 2008, Thomas e Raymond hanno rilevato la presidenza da Walter, accusandolo di incapacità mentale, cosa per cui egli li ha citati in tribunale.
La compagnia ha dichiarato che l'arresto di Walter "non ha influenzato e non influenzerà il normale andamento e le operazioni del gruppo".