Arrestato attivista cristiano: aveva documenti sulla crisi umanitaria nel Vanni
di Melani Manel Perera
Santha Fernando è il segretario della Commissione giustizia e pace. È stato fermato all’aeroporto internazionale di Colombo dalla divisione investigativa anti-terrorismo. Doveva partecipare ad un seminario sulla situazione del nord, martoriato dalla guerra tra esercito e Tigri tamil.
Colombo (AsiaNews)- La divisione investigativa anti-terrorismo dello Sri Lanka (Tid) ha arrestato Santha Fernando, 63enne segretario della Commissione giustizia e pace (Cjp) della National Christian Conference.
Il fermo è avvenuto il 27 marzo all’aeroporto internazionale di Colombo. Il Tid ha preso in custodia Fernando dopo che il personale di sicurezza di Katunayake aveva trovato nel suo bagaglio documenti sulla crisi umanitaria nel Vanni. Il segretario della Cjp era diretto a New Delhi per un seminario di due giorni organizzato a The Other Media sulla situazione del nord dello Sri Lanka martoriato dalla guerra tra esercito e Tigri tamil. L’organizzazione Media Freedom in Sri Lanka afferma che i documenti in possesso dell’attivista per i diritti umani erano stati scaricati da internet.
Il ministero della Difesa ha deciso 30 giorni di custodia per Fernando, il cui ordine d’arresto è motivato dalla legge anti-terrorismo. Ad oggi il segretario del Cjp ha ricevuto la visita in carcere della moglie e di Wickramabahu Karunaratne, segretario generale del Nava Sama Samaja Party (Nssp), che sulla vicenda dichiara: “È evidente che il governo ha paura della verità sulle sofferenze della popolazione dello Sri Lanka”.
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