Arrestati 9 sacerdoti sotterranei nell’Hebei
Il gruppo era riunito insieme per studiare. Ignoto il motivo dell’arresto. Nella provincia è in atto da tempo una dura campagna dell'Associazione patriottica contro le comunità non ufficiali.
Roma (AsiaNews) – La polizia della provincia settentrionale dell’Hebei ha arrestato il 27 dicembre scorso 9 sacerdoti non ufficiali della diocesi di Baoding.
I 9 sacerdoti sono: p. Wen Daoxiu; p. Li Shujun; p. Li Yongshun; p.Wang Quanjun; p. Wang Qiongwei; p. Pang Yongxing; p. Pang Haixing; p. Dong Guoyin e p. Liu Honggeng.
Il gruppo era riunito insieme per studiare in una località a circa 30 chilometri a sud di Baoding. Ignoto il motivo dell’arresto. E’ probabile che siano stati arrestati proprio perché si radunavano nel periodo di Natale per un periodo di preghiera in un luogo non riconosciuto dal governo.
L'Hebei è la regione con il più alto numero di cattolici (1,5 milioni), in maggioranza della Chiesa non ufficiale, che rifiutano cioè il controllo dell'Associazione patriottica dei cattolici cinesi (AP), l'organismo di controllo voluto dal Partito comunista che vuole costruire una chiesa indipendente da Roma.
L'AP ha lanciato da tempo una campagna di arresti contro vescovi, sacerdoti e fedeli sotterranei dell'Hebei per sottometterli. Secondo dati di AsiaNews almeno 6 vescovi sotterranei dell'Hebei sono detenuti o scomparsi. Fra essi, il vescovo ordinario della diocesi di Baoding, mons. Giacomo Su Zhimin, 73 anni, arrestato nel '96
Il vescovo ausiliare di Baoding, mons. Francesco An Shuxin, è stato liberato il 24 agosto dalle autorità cinesi dopo 10 anni di prigionia.
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