Arabia Saudita: il gigante petrolifero investe in energia solare
Parigi (AsiaNews/Agenzie) – L’Arabia Saudita, il maggiore esportatore di petrolio al mondo, sta mettendo a punto un piano per sviluppare impianti ad energia solare. Contrariamente al petrolio, l’energia ottenuta dal sole non ha emissioni micidiali per l’ambiente e molti Paesi la stanno adottando come efficace alternativa.
In un’intervista rilasciata alla newsletter francese Petrostrategies, il ministro saudita dell'energia Ali al-Nuaimi ha detto: “Per un Paese come l’Arabia Saudita una delle più importanti fonti di energia su cui puntare è l’energia solare. Una delle ricerche che abbiamo intenzione di sponsorizzare studia come far diventare l’Arabia Saudita un centro di ricerca e produzione di energia solare e il principale esportatore di megawatt entro i prossimi 30/50 anni”. Il ministro al-Nuaimi ha aggiunto: “Nello stesso modo in cui l’Arabia Saudita è un esportatore di petrolio, possiamo diventare un esportatore di energia”.
Nel Paese del Golfo attualmente la produzione di petrolio si aggira introno ai 10 milioni di barili di greggio al giorno. Per fare fronte all’allarme lanciato da ambientalisti e studiosi circa il surriscaldamento del pianeta e i conseguenti disastri ambientali, l’Arabia Saudita insieme ad altri Paesi ha intenzione di investire in tecnologie che permetterebbero di catturare il carbonio presente nell’atmosfera e depositarlo sottoterra. Lo scorso novembre sono stati stanziati circa 750 milioni di dollari dai Paesi OPEC per la ricerca.