Arabia Saudita, al via il talent show per soli maschi dove è proibito ballare, cantare e suonare
Riyadh (AsiaNews/Agenzie) - L'Arabia Saudita cede alla voglia di talent show in stile occidentale e lancia "Buraydah's got Talent". Organizzato dall'Internet Burayadah Forum, il programma partirà nei prossimi mesi e sarà allestito all'aperto nel centro di Burayadah, una delle città più integraliste del regno saudita.
A differenza del popolare "Arab's Got Talent" trasmesso negli Emirati arabi e famoso in tutto il Medio oriente, il programma realizzato dalla città saudita è vietato alle donne e proibisce a chiunque di cantare, ballare o suonare uno strumento musicale. Esso ha invece uno scopo ben preciso: spingere i giovani ad onorare nel modo migliore il profeta Maometto e Allah, con poesie, canti religiosi ed esibizioni sportive. I concorrenti saranno giudicati da esperti di islam, poeti, produttori e presentatori televisivi.
La trasmissione prende spunto da "Arab's Got Talent", ma secondo i suoi organizzatori essa è una risposta del regno, custode della morale musulmana, al popolare show degli emirati che ha suscitato non poche polemiche nel mondo islamico. Nel 2011, la cantante Shamma Hamdan, fra i concorrenti più talentuosi, si è presentata all'esibizione con un abbigliamento maschile e senza il velo, provocando la condanna unanime di tutte le autorità religiose saudite, che hanno vietato la trasmissione nel Paese .