Anno sacerdotale nelle Filippine: la preghiera e l’aiuto dei laici
Manila (AsiaNews) – L’Anno sacerdotale inaugurato lo scorso 19 giugno da Papa Benedeto XVI si presenta nelle Filippine come una grande occasione per fortificare il legame tra i sacerdoti e i laici.
La Repubblica filippina è insieme a Timor Est l’unico paese asiatico a maggioranza cattolica con 68 milioni di fedeli (89 % della popolazione). Esso è anche uno dei più poveri stati al mondo, con un tasso di povertà superiore al 15%. In questo contesto sono circa 25 mila i sacerdoti che operano nelle varie parrocchie, servendo ciascuno una media di 8 mila fedeli, numero che sale a 20 mila nella capitale Manila. La Chiesa e i suoi ministri giocano qui una partita fondamentale all’interno della società, operando attivamente nel settore dell’educazione e fornendo aiuto a malati e poveri.
“Il miglior modo per segnare l’Anno sacerdotale è pregare per i preti e per le vocazioni”, afferma Milagros Gapus, catechista e insegnante dell’arcidiocesi di Manila. Essa continua dicendo che “ i preti sono uguali a ciascuno di noi. Dobbiamo quindi pregare per loro affinché il Signore li illumini nei momenti di debolezza, di solitudine, di dubbio”.
Per sensibilizzare il sostegno dei laici la Conferenza episcopale filippina ha emesso una circolare dove afferma che“la celebrazione dell’Anno sacerdotale mira alla creazione di una grande consapevolezza tra i fedeli sull’indispensabile ruolo dei sacerdoti nelle loro comunità e del bisogno di preghiere a sostegno delle vocazioni e dei nuovi ordinati”.
Altro fattore fondamentale è il sostegno economico ai seminaristi, spesso impossibilitati a continuare il proprio percorso, per mancanza di soldi. Flores Jose, operatrice parrocchiale dell’arcidiocesi di Manila afferma infatti che lei e altri laici stanno offrendo ai giovani seminaristi il proprio aiuto monetario.
Durante l’Anno sacerdotale l’arcidiocesi di Manila organizzerà in tutte le parrocchie e cappelle due momenti di preghiera settimanale, l’”Ora Santa” il venerdì e l’adorazione eucaristica il sabato. Esse inizieranno il primo luglio 2009 e serviranno a sostenere spiritualmente ed economicamente il lavoro dei sacerdoti, attraverso le preghiere e le offerte dei fedeli.