Animali dell’Australia “in visita” al papa. Iniziano le catechesi per i giovani della Gmg

Impiegati dello zoo di Taronga hanno portato al pontefice alcuni piccole specie presenti solo in Australia. La catechesi dei giovani centrata su “Chiamati alla vita nello Spirito Santo”. Nel pomeriggio e in serata, le 150 manifestazioni del Youth Festival

Sydney (AsiaNews) – Questo pomeriggio Benedetto XVi si è trasferito alla Cathedral House di Sydney, che sarà la sua residenza fino alla conclusione della Gmg, il 21 luglio. Nei giorni scorsi il papa è stato ospite del Kenthurst Study Center, una casa di ritiro dell’Opus Dei, a circa 40 km dalla città. Proprio qui, in mattinata il pontefice ha ricevuto una “speciale visita”: impiegati dello zoo di Taronga gli hanno portato alcuni animali nativi dell’Australia: un piccolo koala, un wallaby (un piccolo marsupiale, simile al canguro), un pitone, una lucertola, un piccolo coccodrillo e un echidna. Nei giorni scorsi il pontefice aveva inviato un messaggio al popolo australiano e ai giovani della Gmg, sottolineando la preoccupazione sempre più crescente dei giovani verso l’ecologia e la custodia del creato.

Stamane sono anche iniziate le catechesi in diverse lingue: i giovani, suddivisi in larghi gruppi, ascoltano riflessioni dei vescovi presenti alla Gmg. La catechesi di oggi è sul tema “Chiamati alla vita nello Spirito Santo”. Quella in italiano è stata tenuta dal card. Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana. Nel pomeriggio partono anche oltre 150 manifestazioni del Festival dei Giovani. In alcune zone della città vi sono danze, proiezioni, spettacoli, mescolando elementi tradizionali: vi sono le danze di Samoa e polinesiane ad Hyde Park e concerti rap presso la Royal Hall of Industries.

Foto: WYD08