"Alzatevi, andiamo!": un nuovo libro di papa Wojtyla
Roma (AsiaNews) - Una "riflessione autobiografica" sui suoi ultimi 50 anni: è stato definito così il libro "Alzatevi, andiamo!", l'ultima fatica di Papa Giovanni Paolo II, che rischia di essere un nuovo bestseller mondiale. Il testo di 200 pagine, edito da Mondadori, sarà disponibile dal 18 maggio, quando il Papa compirà 84 anni. Il titolo è ispirato alle parole che Gesù dice agli apostoli nel Getsemani, la notte prima di morire.
Alla presentazione del libro, il portavoce della Santa Sede, dott. Joaquin Navarro-Valls, ha invitato tutti a non considerare il libro come il testamento finale del Papa, da tempo affetto dal morbo di Parkinson: "E' soprattutto un invito all'azione, come se dicesse 'c'è ancora tanto lavoro da fare'", ha sottolineato Navarro-Valls.
I circa 40 brevi capitoli che il Papa ha scritto durante la scorsa primavera-estate, sono piuttosto "una riflessione autobiografica" sulla sua vita a partire dal 1958, l'anno in cui divenne vescovo di Cracovia, città nel sud della Polonia. "E' un libro di ricordi e considerazioni", ha detto il portavoce vaticano. "Si tratta di 'una lettura facile piena di freschezza, vitalità e senso dell'umorismo, che si prefigge di essere d'ispirazione per molti lettori".
La Mondadori, che possiede i diritti internazionali del libro, non ha fornito dettagli economici sull'accordo, ma si è dichiarata sicura sul suo successo. La prima fatica letteraria di Giovanni Paolo II, "Varcare la soglia della Speranza", anch'essa pubblicata dalla Mondadori, dal 1994 ad oggi ha già venduto più di 20 milioni di copie, in cinquanta edizioni in tutto il mondo.
Anche in questa circostanza, come già con tutti gli altri scritti del Papa, il Vaticano evolverà tutto il ricavato dai diritti d'autore per progetti caritatevoli e lo sviluppo.
La prima stampa in italiano di "Alzatevi, andiamo!" sarà di 280.000 copie e se gli accordi con altre case editrici saranno fatti in tempo, il 18 maggio potrebbero anche uscire edizioni in lingua straniera del libro
Giovanni Paolo II è il più prolifico pontefice della storia, avendo scritto per la Chiesa Cattolica decine di Encicliche, saggi e messaggi. L'anno scorso è tornato ad uno dei suoi amori giovanili, pubblicando un nuovo libro di poesie.
.Qui di seguito alcune frasi conclusive tratte dal libro di Giovanni Paolo II, "Alzatevi, andiamo!"
"Quando giunse la 'sua ora', Gesù disse a coloro che erano con lui nell'orto del Getsemani, Pietro, Giacomo e Giovanni, i discepoli particolarmente amati: 'Alzatevi, andiamo!' (Marco 14,42). Non era Lui solo a dover 'andare' verso l'adempimento della volontà del Padre, ma anch'essi con Lui.Questo invito, 'Alzatevi, andiamo!', viene rivolto in modo particolare a noi vescovi, suoi amici prediletti. Anche se queste parole significano un tempo di prova, un grande sforzo e una croce dolorosa, non dobbiamo farci prendere dalla paura. Sono parole che portano con sé anche quella gioia e quella pace che sono frutto della fede L'amore di Dio non ci carica di pesi che non siamo in grado di portare, né ci pone esigenze a cui non sia possibile far fronte. Mentre chiede, Egli offre l'aiuto necessario.Parlo di questo da un posto in cui mi ha condotto l'amore di Cristo Salvatore, chiedendomi di uscire dalla mia terra per portare frutto altrove con la sua grazia, un frutto destinato a rimanere. Facendo eco alle parole del nostro Maestro e Signore, ripeto perciò anch'io a ciascuno di voi, carissimi fratelli: 'Alzatevi, andiamo!'. Andiamo fidandoci di Cristo. Sarà Lui ad accompagnarci nel cammino, fino alla meta che Lui solo conosce".
21/02/2018 08:46
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