Almeno 106 morti e oltre 400 mila sfollati a Manila e dintorni
Manila (AsiaNews/Agenzie) – I morti causati dalla tempesta tropicale Ketsana continuano a crescere. Alla fine di stamattina, secondo dati ufficiali, si registrano 106 vittime. La tempesta ha prodotto la peggiore alluvione in 40 anni nella capitale e nelle province vicine.
Il ministero della Difesa ha detto che le persone sfollate e rimaste senza tetto sono almeno 435 mila. Vi sono anche diverse decine di persone disperse che si teme siano morte annegate.
Sebbene oggi l’acqua si stia ritirando, vi sono ancora persone bloccate sui tetti o sulle auto, o che navigano nelle fiumare in piena su zattere di fortuna. Esercito, polizia, volontari hanno lanciato una serie di operazioni di emergenza, salvando finora almeno 5 mila persone.
Il governo ha dichiarato lo stato di calamità a Manila e altre 25 province, destinando ad esse fondi di emergenza. La presidente Gloria Arroyo ha visitato l’area devastata e ha domandato aiuti alla comunità internazionale. Almeno un quarto dell’area della capitale rimane sotto l’acqua
La tempesta tropicale Ketsana, con venti a oltre 100 km all’ora, ha investito l’arcipelago filippino nel weekend. Sabato 26 settembre a Manila sono caduti 40 cm di pioggia in 12 ore.