Allawi: I terroristi, nemici dello sviluppo dell'Iraq
Usano l'Islam come copertura per bloccare la rinascita
Baghdad (AsiaNews) Parlando a un gruppo di giornalisti stamattina, il primo ministro Iyad Allawi
ha detto che gli attacchi terroristi di questi giorni cercano di minare il processo del trasferimento del potere agli irakeni fissato per il 30 giugno. Gli autori e i mandanti degli attentati "usano l'Islam come copertura", ma sono solo nemici "della democrazia" e dello sviluppo dell'Iraq. Allawi ha citato "Zarqawi e i suoi seguaci" come mandanti dei diversi attentati che in questi giorni stanno scuotendo il paese e soprattutto la capitale. Zarqawi è il terrorista giordano, responsabile di AlQaeda in Iraq.
Stamattina 12 persone sono state uccisi e 50 ferite per lo scoppio di un'auto-bomba nel centro di Baghdad. Fra essi vi sono 2 britannici che lavoravano nella ricostruzione della rete di distribuzione dell'elettricità. Commentando l'attentato, Allawi ha detto che "5 tecnici sono stati uccisi e 3 feriti. Vi sono anche molte vittime irakene che in quel momento si trovavano a passare di là. Quest'azione criminale e codarda, mira a colpire i capi delle infrastrutture irakene".
Sabato è stato ucciso il Kamal al-Jarrah, membro del Ministero per l'Educazione; ieri è stato ucciso Sabri al-Bayati, professore di telecomunicazioni. Decine di accademici impegnati nella ricostruzione vengono presi come obbiettivo dai terroristi, indebolendo la rinascita del paese. Diversi accademici temono vi possa essere una fuga di cervelli all'estero.
Allawi ha promesso che nei prossimi giorni vi sarà un incremento della sicurezza per prevenire gli attacchi terroristi di "Zarqawi [e ] di un certo numero di terroristi presenti nel paese".
Parlando poi dei terroristi e delle loro intenzioni, egli ha affermato: "Questi [crimini] non sono una caratteristica dei musulmani Essi usano l'Islam come copertura per commettere queste azioni criminali".