Allarme attentati: si avvicina la sentenza per Bashir
Jakarta (AsiaNews) – Massima allerta della polizia indonesiana, per l’elevato rischio di attentati da parte di estremisti islamici. Lo ha ordinato il generale Timur Pradopo, capo della polizia, dopo una serie di minacce giunti tramite sms su telefoni cellulari e in altri modi.
Le minacce sono diventate più frequenti negli ultimi giorni, mentre si avvicina il verdetto della Corte distrettuale di Jakarta Sud contro il musulmano radicale Abu Bakar Bashir, atteso per domani 16 giugno. Bashir, 72 anni, è accusato di avere fornito fondi per 62mila dollari a gruppi terroristi in Aceh collegati ad al-Qaeda. Egli si è sempre dichiarato non colpevole e ha accusato gli Stati Uniti e i suoi alleati di usarlo come capro espiatorio. Se riconosciuto colpevole, può essere condannato all’ergastolo.
Bashir è stato già condannato a 2 anni e 6 mesi per le bombe di Bali che nel 2002 hanno ucciso almeno 202 turisti esteri e ferito centinaia di persone. Ha scontato 26 mesi in carcere, prima di uscire per buona condotta.
Nelle ultime settimane la polizia ha fermato decine di presunti terroristi, ritenuti appartenere al gruppo di Bashir, il Jeemah Anshorut Tauhid (Jat). A Poso nelle Sulawesi centrale, Jakarta e altre città di Java centrale sono state arrestate almeno 18 persone. Bashir nega che il Jat abbia mai compiuto atti di terrorismo e che finanzi attentati o un campo di addestramento paramilitare in Aceh. Ma la polizia ritiene che tra i fermati ci siano gli organizzatori di alcuni possibili attacchi contro la polizia medesima. Tali attentati - spiega l’ispettore generale di polizia Anton Bachrul Alam - erano “motivati dalla vendetta” per l’arresto e il processo di Bashir. Alam aggiunge che gli arrestati si sono proclamati membri del gruppo radicale Jemaah Islamiyah, professano pensieri estremisti e hanno avuto addestramento paramilitare a Poso nel 2010.
Due dei 18 arrestati hanno sparato alla polizia a Palu il 25 maggio, lasciando 2 morti e un ferito grave.
Per la sentenza sono attesi migliaia di sostenitori di Bashir, soprattutto da Surakata, Java centrale, dove è la pesantren (istituto islamico di istruzione) di Bashir. Almeno 2.500 poliziotti presidieranno la zona. Le minacce parlano anche di attentati contro la polizia, ma è ritenuto più alto il rischio di attacchi contro strutture pubbliche e luoghi affollati come alberghi e centri commerciali.
19/11/2018 13:26