Alessio II: aria di “persecuzione” in Europa, cattolici e ortodossi siano uniti

Il Patriarca di Mosca incontra la comunità cattolica a Parigi e ribadisce la necessità di una collaborazione tra le due Chiese sulle sfide poste dalla modernità. Sul cristianesimo incombe la “minaccia dell’emarginazione”.

Parigi (AsiaNews) – In questi tempi in cui sembra in atto una nuova “persecuzione” della Chiesa, cattolici e ortodossi sono chiamati a difendere insieme i valori cristiani. Il patriarca di Mosca e di tutta la Rus’, Alessio II, è tornato a ribadire la necessità di una collaborazione tra le due Chiese sorelle davanti alle sfide comuni poste dalla modernità. Il più alto esponente della Chiesa ortodossa russa si trova in questi giorni in Francia, dove il 2 ottobre è intervenuto all’Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa a Strasburgo e ieri ha visitato la Cattedrale di Notre-Dame per un momento di venerazione della reliquia della Corona di spine del Signore, alla presenza dell’arcivescovo di Parigi, mons. André Vingt-Trois e di numerosi fedeli cattolici e ortodossi.

Incontrando il presidente della Conferenza episcopale francese, card. Jean-Pierre Ricard, Alessio II ha denunciato che nella società attuale, specialmente europea, “vi sono tentativi di portare avanti una visione del mondo, che nella sua forza distruttiva, può essere paragonata ad una persecuzione esterna contro la Chiesa”. “La minaccia per la religione in generale e per il cristianesimo in particolare – ha continuato il Patriarca – è quella di essere emarginata”. Per questo è necessario rimanere uniti su alcune questioni fondamentali (aborto, famiglia, bioetica, secolarizzazione); questioni, che sembrano ormai la base sulla quale si va delineando la possibile riconciliazione tra le due Chiese.

“Noi, i cristiani, - ha dichiarato nella cattedrale parigina ieri sera - dobbiamo trovare la possibilità di testimoniare insieme la verità del Vangelo e degli eterni valori morali. In effetti, vediamo che la società contemporanea, perdendo le basi etiche e seguendo falsi valori, diviene sempre più inumana e crudele, generatrice di tanti conflitti e contrasti sia tra le persone che fra comunità e popoli”.

Al parlamento europeo Alessio II ha criticato la ''nuova generazione di diritti'” dell'uomo che ''sono in contrasto con la morale'' e in interviste con diverse testate internazionali ha parlato di un incontro con Benedetto XVI non prima di uno o due anni.