Al via il secondo turno elettorale
Per la prima volta 150milioni di indonesiani scelgono il loro presidente
Jakarta (AsiaNews/JP/AP) È iniziato questa mattina il secondo turno elettorale che deciderà il quarto presidente indonesiano dalla caduta del dittatore Suharto . Il ballottaggio vede l'attuale presidente Megawati Sukarnoputri scontrarsi con il suo ex ministro della sicurezza, Susilo Bambang Yudhoyono (SBY), ancora in testa ai sondaggi.
I seggi hanno aperto alle 7 di questa mattina (ora locale) e chiuderanno all'una di pomeriggio. In Indonesia ci sono 3 fusi orari. I primi a votare sono stati gli abitanti di Papua e delle Molucche, seguiti da Nusa Tenggara Est e dalle Sulawesi. Ultima sarà Jakarta e le province più occidentali. Gli elettori registrati sono 150milioni su 14mila isole.
I risultati ufficiali non saranno disponibili prima di 2 settimane. Stime provvisorie sono però aspettate entro la serata di oggi o al massimo di domani.
Più di 14mila uomini delle forze dell'ordine sorvegliano lo svolgimento del ballottaggio. Il rischio di nuovi attentati terroristici dopo quello all'ambasciata australiana lo scorso 9 settembre, hanno messo in allerta tutto il Paese. La stagione elettorale finora non ha registrato episodi di violenza.
Le elezioni di quest'anno sono un evento storico per gli indonesiani. Dopo la caduta di Suharto (1998) è la prima volta che la popolazione sceglie in modo diretto il suo presidente (prima la scelta era in mano ai membri del legislativo che agivano come collegio elettorale).
Analisti affermano che, nel Paese con la maggiore presenza di musulmani al mondo, una transizione politica pacifica verso la democrazia sarebbe la prova che "democrazia e Islam sono realtà compatibili".