Al-Yawar il primo presidente post-Saddam
È sunnita, molto rispettato da cristiani e sciiti
Baghdad (AsiaNews) Il Consiglio Governativo Provvisorio iracheno ha scelto lo sceicco Ghazi Ugiail Al-Yawar, come primo presidente del nuovo Iraq, dopo il rifiuto di Adnan Pachachi, candidato favorito da Paul Bremer, di ricoprire questo incarico. Al Yawar , sunnita di 46 anni è nato a Mossul, nel Kurdistan iracheno, ed è nipote dello sceicco Mohsen Adel Al-Yawar, capo della potente tribù di Al- Shummar. La tribù alla quale appartiene il nuovo presidente dell'Iraq, è fra le più numerose e comprende nel proprio seno sia sunniti che sciiti.
Lo sceicco Ghazi Ugiail Al-Yawar, è un imprenditore che ha vissuto a lungo, 15 anni , in Arabia Saudita. Da questa sua permanenza ha eredito l'usanza di indossare il copricapo bianco in vigore nella penisola araba. E' ritornato in Iraq il 4 giugno 2003, dopo la caduta del regime di Saddam Hussein.
Al Yawar gode della stima dei paesi arabi vicini, Kuwait, Arabia Saudita, Giordania e secondo Adnan Pachachi "è lui il vero candidato degli americani".
Al Yawar ha visioni moderate, crede in un Iraq libero e sovrano pur essendo convinto "che le truppe straniere devono rimanere in Iraq fin quando sarà necessario". La tribù di cui fa parte è molto stimata dai sunniti, soprattutto dai curdi ma anche dai cristiani, e da una gran parte degli sciiti. Al Yawar ha in progetto la creazione di uno stato nel quale siano rappresentati tutte le etnie e le confessioni religiose, con buoni rapporti di vicinato con i paesi limitrofi. Molti in Iraq ritengono che sia la persona giusta per il momento che sta attraversando il paese. (PB)