Aceh: politici cristiani contro la sharia per i non musulmani
Partito di ispirazione musulmana propone un disegno di legge per applicare la legge islamica a tutti i cittadini della provincia indonesiana. La proposta rientra nei lavori per la nuova legge sull'amministrazione di Aceh, prevista dopo l'Accordo di pace di Helsinki.
Jakarta (AsiaNews) Obiezioni e dure critiche da parte dei politici cristiani alla proposta di legge avanzata dal Justice and Peace Party (Pks, di ispirazione musulmana) di applicare la sharia (legge islamica) a tutti gli abitanti della provincia di Aceh, senza distinzione di religione.
La proposta rientra nei lavori per la stesura del disegno di legge sull'amministrazione di Aceh (Ruu Pa) prevista dopo la firma dell'Accordo di pace di Helsinki ad agosto 2005 tra Jakarta e i separatisti del Free Aceh Movement for Freedom (Gam).
Il cristiano Peace and Prosperous Party (Pds) ha subito messo in chiaro che "i tribunali islamici non hanno l'autorità di giudicare casi di cittadini non musulmani". La discussione si è svolta ieri durante una riunione speciale del parlamento alla presenza del segretario di Stato Yuzril Ihza Mahendra. Rufinus Sianutri, portavoce del Pds, ha dichiarato: "Le posizioni del Pks sono troppo lontane dalle nostre e non possiamo accettare che la sharia venga applicata in modo completo anche ai cittadini non musulmani di Aceh".
Pieno appoggio alle obiezioni del Pds sono arrivate anche da partiti nazionalisti come il Partito democratico indonesiano per la lotta (Pdip), della ex presidente Megawati Sukarnoputri. Stesse posizioni quelle del Partito democratico (Pd) del presidente Susilo Bambang Yudhoyono.
Il Golkar, partito del vicepresidente Jusuf Kalla, ha avanzato una soluzione "di compromesso": la legge islamica deve essere applicata anche ai cittadini non musulmani di Aceh, che abbiano commesso crimini o siano coinvolti in casi che riguardano anche residenti musulmani. Al Golkar si associano anche alcuni esponenti musulmani moderati del Partito del risveglio nazionale, facente capo all'ex presidente Abdurrahman Gus Dur Wahid.
Numerosi gruppi di abitanti della provincia, compresi i cosiddetti Sostenitori dell'istituzione di una provincia di Aceh sud-ovest (Abas), hanno criticato il disegno di legge come "non corrispondente a ciò che gli abitanti di Aceh pensano del pluralismo".
Membri del Pdip e dell'Abas hanno annunciato una manifestazione di protesta. Secondo diversi politici la legge sull'amministrazione di Aceh minaccia il principio di Unità nazionale, contenuto nella Pancasila, i 5 principi guida del Paese.
Nel 2001 Jakarta ha autorizzato la provincia di Aceh, l'unica al momento, a mettere in vigore la sharia. Dal 2003, inoltre, è stato creato un tribunale islamico.
21/11/2020 08:00