Accuse e smentite tra Amman e Damasco su un "gruppo armato" di Hamas
Secondo la Giordania stavano preparando attentati. Il movimento fondamentalista smentisce, ma anche il presidente dell'Anp parla di informazioni "pericolose e sorprendenti".
Amman (AsiaNews) Si è aperta una controversia, fatta di accuse e smentite, tra Giordania, Siria, Hamas e il presidente dell'Anp, Mahmoud Abbas. A provocarla, alcune dichiarazioni legate agli arresti, annunciati nei giorni scorsi ad Amman, di "un gruppo di militanti di Hamas" che, secondo il governo giordano, si preparavano a commettere attentati contro "istallazioni e dirigenti", su ordine di "un responsabile militare" del movimento, residente in Siria. Smentita dal portavoce di Hamas a Gaza, Sami Abou Zouhri e dal governo siriano, la notizia ha trovato una inattesa conferma da Abbas che, dopo un incontro con il primo ministro giordano Marouf Bakhit, ha definito "pericolose e sorprendenti" le informazioni ricevute.
Le accuse giordane sono circostanziate: il portavoce del governo, Nasser Judeh, riferite dal Jordan Times, ha affermato ieri che il complotto "era allo stadio finale di esecuzione" e che il gruppo, catturato in un villaggio del nord, aveva armi che comprendevano esplosivi e razzi anticarro. Il gruppo stava sorvegliando "siti strategici ad Amman ed in altre città" e le armi erano entrate dalla Siria. "Gli interrogatori dei sospetti ha aggiunto - hanno provato che essi ricevevano istruzioni da un esponente di Hamas, ed esattamente da un dirigente del settore militare, che ora è in Siria".
La vicenda ha già provocato la decisione giordana di "rinviare" la visita, prevista la settimana scorsa, del ministro degli esteri di Hamas, Mahmoud Zahar.
La Sana, agenzia ufficiale siriana, da parte sua afferma che "una fonte ufficiale" del ministero degli Esteri "ha smentito il portavoce del governo giordano su un traffico di armi verso la Giordania, proveniente dalla Siria". Ugualmente "senza fondamento" la presenza a Damasco di un "dirigente militare" di Hamas. "Queste affermazioni ha concluso non sono utili ai rapporti fraterni tra la Siria e la Giordania".
Amman "sta prendendo parte ad una campagna internazionale contro il popolo palestinese". Questa la lettura di Hamas alle accuse giordane, insieme con l'affermazione che il movimento non ha gruppi armati "né in Siria, né in Giordania, Né in altre parti".
26/11/2018 08:13