Abdullah accusa Karzai. I militari Usa domandano più truppe ad Obama
Kabul (Asianews/Agenzie) – Il principale sfidante alle elezioni presidenziali della scorsa settimana, Abdullah Abdullah, accusa il gruppo attorno a Hamid Karzai, presidente uscente, di aver truccato i risultati del voto. Intanto, per i generali americani la situazione dell’Afghanistan diviene ogni giorno più “seria e deteriorata” e per questo domandano un incremento di truppe.
Parlando ieri a dei giornalisti, Abdullah Abdullah, ex ministro degli esteri di Karzai, ha detto che le scorse elezioni presentano “irregolarità, frodi e massicci tentativi di manipolazione”
Le irregolarità più grosse vengono dalle zone dove la partecipazione è stata minima a causa delle minacce talebane. Tali zone, nel sud e sud est sono a maggioranza Pashtun – l’etnia del presidente Karzai – e dovrebbero essere quelle che portano voti al presidente uscente.
Abdullah ha dichiarato che “senza alcun dubbio” ci potrebbero essere “migliaia di violazioni” in tutto il Paese. La Commissione elettorale incaricata della verifica ha detto di aver finora ricevuto solo 200 denunce, ma senza alcuna accusa personale contro Karzai.
Il portavoce della campagna per Karzai, Wahid Omar rifiuta le accuse di Abdullah e afferma invece di aver presentato alla Commissione elettorale alcune accuse di frode compiute dai sostenitori di Abdullah.
Karzai e Abdullah si proclamano entrambi vincitori, ma i risultati definitivi saranno noti solo a metà settembre.
Intanto la situazione nel Paese diviene sempre più “seria e deteriorata”. Lo afferma l’ammiraglio Usa Mike Mullen che mette in luce le difficoltà a cui devono far fronte i circa 100 mila soldati da Usa, Grab Bretagna, Australia, Italia e altre nazioni, che subiscono attentati e scontri con i talebani e gruppi terroristi loro alleati.
Proprio per questo, i generali Usa vogliono chiedere al presidente Barack Obama un incremento di 15-45 mila truppe. Ma almeno il 50% l’opinione pubblica americana è sempre più contraria alla guerra in Afghanistan. È probabile che la proposta di aumento delle truppe trovi resistenza sia fra i democratici che fra i repubblicani.