A febbraio via ai dialoghi sul Kashmir
Islamabad (AsiaNews) Il presidente pakistano Parvez Musharraf e il Primo Ministro indiano Atal Behari Vajpayee, hanno detto che col prossimo mese inizieranno una serie di colloqui per risolvere le loro differenze, fra cui anche l'amara questione del Kashmir.
Quello che segue è il testo della dichiarazione congiunta ufficiale dei due leader. È stata pubblicata oggi, alla fine dell'incontro regionale della Saarc tenutosi ad Islamabad (Saarc: South Asian Association for Regional Cooperation). La disputa sul territorio del Kahmir dura ormai da decenni, dal 1947. Nel 2002 India e Pakistan sono stati vicini allo scoppio di una guerra nucleare.
"Il presidente del Pakistan e il Primo Ministro dell'India si sono incontrati durante il summit della Saarc ad Islamabad.
Il Primo Ministro Indiano ha espresso soddisfazione sulle conclusioni piene di successo del Summit e ha apprezzato la preparazione e la struttura data dalla nazione ospitante.
Entrambi i leader hanno gioito al vedere i recenti passi verso la normalizzazione delle relazioni fra i due paesi ed hanno espresso la speranza che la direzione positiva stabilita dalle CBM (confidence-building measures, le misure per accrescere la fiducia reciproca), venga rafforzata.
Il Primo Ministro Vajpayee ha affermato che per portare avanti e sostenere il processo di dialogo, occorre prevenire la violenza, le ostilità, il terrorismo.
Il Presidente Musharraf ha assicurato al Primo Ministro indiano che egli non permetterà che nessun territorio sotto il controllo pakistano venga usato in nessun modo come base per il terrorismo.
Il Presidente Musharraf ha sottolineato che [ solo] un dialogo robusto e produttivo, che affronta tutti le tematiche, potrà portare a risultati positivi.
Per portare avanti il processo di normalizzazione, il Presidente del Pakistan e il Primo Ministro dell'India si sono accordati per iniziare nel febbraio 2004 il processo di un dialogo composito.
I due leader sono fiduciosi che la ripresa del dialogo composito porterà a una soluzione pacifica di tutti i temi bilaterali, inclusi Jammu e Kashmir, con soddisfazione per entrambi.
I due leader sono d'accordo che il dialogo costruttivo promuoverà il progresso verso il comune obbiettivo della pace, sicurezza e sviluppo economico per i nostri popoli e le future generazioni".
02/07/2018 12:24