26/08/2004, 00.00
CINA
Invia ad un amico

A Shanghai la prima corrida in "stile spagnolo", ma con tori messicani

Shanghai (AsiaNews/Agenzie) – In ottobre Shanghai ospiterà la prima corrida della storia del continente. I matador saranno spagnoli, ma i tori dovranno venire da un altro paese: gli organizzatori ne avevano richiesti 6 dalla Spagna, ma i funzionari del governo hanno posto il veto. la Cina ha infatti inserito la Spagna nella lista dei paesi affetti dal morbo della mucca pazza; per questo Pechino ha bloccato la venuta di tori spagnoli, optando per animali provenienti dal Messico o da altre nazioni. Gli organizzatori hanno assicurato che i tori saranno "feroci come quelli spagnoli".

La Shanghai Sport Association ha investito quasi 20 milioni di yuan (circa 2,5  milioni di dollari) per far arrivare 3 matador e 6 tori da combattimento. Lo spettacolo durerà 4 ore e avrà luogo il 6 ottobre, durante le giornate di festa nazionale. I biglietti per assistere alla corrida verranno venduti a partire dal mese prossimo, ma non sono ancora noti i prezzi.

Gli organizzatori sperano di riempire tutti gli 80 mila posti dello stadio e hanno assicurato che lo spettacolo "si svolgerà secondo la tradizione spagnola". In precedenza anche Pechino voleva mettere in scena lo spettacolo, ma le proteste degli animalisti hanno bloccato il progetto.I media locali non hanno menzionato le polemiche scatenate dagli animalisti, che volevano impedire lo spettacolo anche a Shanghai. (DS) 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Tamil Nadu, cinque morti incornati nella corsa dei tori ‘Jallikattu’
18/01/2018 08:59
Corea del Sud, proteste e fiaccolate per la visita del presidente Bush
05/08/2008
Cristiani e buddisti in piazza a Seoul contro la carne Usa
02/07/2008
Seoul, continua la protesta: 1.700 organizzazioni contro la carne Usa
15/05/2008
Oltre 10mila manifestano contro l’importazione di carne Usa
03/05/2008


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”