A Pechino e dintorni la peggiore siccità da 57 anni
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – La Cina nordorientale affronta la peggiore siccità da 57 anni. Sono ridotte alla sete anche le zone del'Hebei, da cui Pechino pensa di prendere l’acqua per le Olimpiadi.
Jiao Meiyan dell’Amministrazione meteorologica cinese spiega che in Mongolia interna, Pechino e Tianjin con il circostante Hebei nel 2008 fino al 19 marzo sono caduti 6,2 millimetri di pioggia, contro i 12,7 normali. E sono previste solo “scarse” piogge. E’ urgente persino “assicurare l’acqua potabile per città e campagne”.
Intanto la siccità già colpisce circa 19,4 milioni di ettari di coltivazioni. Tra cui 6 milioni nell’Heilongjiang, il 51% dell’area agricola della provincia che è il vero “granaio” del Paese per grano, soia, riso e mais.
L’agenzia Xinhua prevede penuria d’acqua potabile per 5,82 milioni di persone. Intanto si prevede che a Pechino, città di 16 milioni di residenti, durante il periodo olimpico, occorreranno 2,75 milioni di metri cubi d’acqua al giorno, il 30% in più del normale. Si vuole portarla dall’Hebei, anche tramite un nuovo canale di circa 309 chilometri che pesca da 4 bacini. Ma ora in molte dighe l’acqua è bassa e “stagnante” e non basta per le coltivazioni e almeno 500mila abitanti hanno penuria d’acqua potabile. Le falde acquifere dell’Hebei si sono abbassate da uno a due metri in un anno e 50mila pozzi sono asciutti.
31/08/2021 11:50
25/03/2020 12:14