Tra i primi cinque produttori a livello globale, il Paese accusa ora un calo del 40% nel raccolto a causa anche del divieto di utilizzo dei fertilizzanti e la diffusione del parassita. A Colombo e nei sobborghi lunghe file per acquistare le noci. Duro colpo per l'economia, con le esportazioni verso Stati Uniti, Germania e Paesi Bassi già penalizzate dall'aumento dei costi di spedizione per la turbolenze nel Mar Rosso.
Nei primi nove mesi dell’anno almeno 435 persone sono state uccise dei militari. Erano 113 nel 2021. A questo si sommano colpi di artiglieria e attacchi aerei contro case, scuole ed edifici religiosi, oltre a massacri e incendi dolosi da parte delle truppe sul campo. La giunta usa la paura come arma. Almeno un migliaio di civili intrappolati nei combattimenti nello Stato Rakhine.
La quantità di episodi di questo tipo nel Paese è aumentata di oltre 10 volte negli ultimi 30 anni, creando problemi anche all’economia e alla salute della popolazione. Secondo una ricerca commissionata dalla Banca mondiale le tempeste di sabbia portano alla morte prematura di 78 persone ogni 100 mila abitanti del Tagikistan, un dato inferiore soltanto a quello dell’Uzbekistan in Asia Centrale.
Presentato il logo del padiglione della Santa Sede all'esposizione universale che aprirà il 13 aprile. All'interno sarà possibile ammirare "La deposizione" del Caravaggio, che verrà portata in Giappone per l'occasione dai Musei Vaticani. Tra gli "ambassador" della presenza vaticana all'Expo anche l'artista dei manga Kan Takahama. Mentre per la prima volta a Roma l'Anno Santo avrà anche una mascotte disegnata con questo stile.
Per l’esercito dello Stato ebraico sono usati da Hezbollah per spostare armi e attrezzature militari fra i due Paesi. In questi mesi fino a mezzo milione di persone hanno superato il confine dall’apertura del “fronte nord” della guerra. I raid aerei colpiscono anche i civili e bloccano attività e commerci. Tiro: l’Idf lancia un ordine di evacuazione.
Per la prima volta in 15 anni il Partito Liberal Democratico ha perso la maggioranza in parlamento a Tokyo. Il neo-premier ha pagato gli scandali sui fondi neri al partito che aveva già fatto crollare la popolarità di Kishida. Escluso un allargamento della coalizione, l'opposizione guidata Yoshihiko Noda prova a fare fronte comune con i centristi. Per la prima volta entrerà alla Dieta anche il Partito Conservatore, forza xenofoba e revisionista.