Uno speciale scanner ha indivuato ancora 70 "sagome" sotto le macerie. Dalle indagini stanno emergendo le gravi responsabilità della società cinese che stava costruendo l'edificio (su cui Pechino ha già vietato le discussioni sui social). La piaga del lavoro senza tutele di chi fugge in Thailandia dal Myanmar è da tempo denunciata dalle organizzazioni per i diritti umani.
Mentre si avvicinano le elezioni di medio termine del 12 maggio, un gruppo tra cui ex giudici e vescovi si è apellato alla Corte Suprema - "ultimo bastione della democrazia" - per un intervento contro la spartizione tra clan delle cariche pubbliche. Il divieto è nella Costituzione del 1987, ma il Congresso non ha mai legiferato. I firmatari: "Si vari una norma anti-dinastia". I Marcos e i Duterte la punta dell'iceberg di un sistema.
La denuncia ad AsiaNews del vescovo mons. Valan Arasu. I fedeli, un gruppo di 50 tribali, sacerdote e due suore erano in visita in alcune parrocchie della diocesi. Per due volte gli estremisti li hanno assaliti e provato a denunciare il prete per “conversione forzata”. L’intervento degli agenti a protezione dei pellegrini.
Crescono le tensioni tra il presidente della repubblica caucasica e Mosca. La ragione principale del dissidio sraebbe costituita da un’informazione dei servizi dell’Fsb sulle frequenti trattative non concordate con il Cremlino tra Kadyrov, da tempo malato, e le monarchie del Golgo per determinare il futuro dei suoi beni e la sicurezza dei membri della sua famiglia
Le notizie del giorno: la giunta militare birmana invoca una settimana di lutto, mentre il Governo di unità nazionale in esilio chiede modalità alternative per l'invio di aiuti. La Corte costituzionale della Corea del Sud emanerà a fine settimana il proprio verdetto sul presidente Yoon Suk-yeol. Israele ha bombardato Beirut. L'Uttarakhand rinomina i luoghi di origine islamica.
I collegamenti nell'epicentro restano limitati e c'è ancora molta paura in Myanmar dopo il terremoto del 28 marzo che ha devastato le aree centrali del Paese. Oltre alle scosse di assestamento, sono continuati anche i bombardamenti dell'esercito. "È come sparare ad un ferito", commenta ad AsiaNews suor Valentina Pozzi, superiora dell'istituto fondato da p. Carlo Salerio che oggi conta 458 consorelle birmane. "È un miracolo che, finora, tra di noi, non ci siano vittime".