La giornalista britannica di origini afghano-pakistane in un documentario racconta l'operato dell'ong italiana Emergency che dal 1999 ha accompagnato con l'assistenza a feriti e ammalati le tante pagine drammatiche della vita del Paese. "Dopo le bombe, oggi emerge sempre di più il problema della violenza domestica e famigliare". Filippo Bongiovanni, anestesista-rianimatore: "Sproporzione tra le esigenze di cura e le risorse disponibili".
Forte presa di posizione dell'arcivescovo mons. Paulus Budi Kleven a difesa di territori incontaminati che il governo di Jakarta vuole trasformare in un un polo per nuovi "progetti di sviluppo" di rilevanza nazionale sull'isola a maggioranza cattolica. Le preoccupazioni degli agricoltori locali.
Le possibili trattative per la pace in Ucraina potrebbero comportare un allentamento delle sanzioni, che di conseguenza darebbero alla Russia la possibilità di rafforzare di nuovo la sua influenza nella regone. Dove aumenta anche l'attivismo della Cina. Il nodo delle relazioni con Teheran.
La guerra commerciale annunciata dal presidente Usa che entra in carica tra pochi giorni preoccupa gli industriali dei Paesi dell'Asean. Il timore è che i prodotti cinesi che non prenderanno più la strada dell'Occidente possano strangolare i mercati locali, già oggi alle prese con la durissima concorrenza del "made in China".
Il parroco della chiesa della Sacra Famiglia nella Striscia: "Ringraziamo Dio e continuiamo a pregare perché gli impegni siano rispettati. Aspettiamo di capire i dettagli sul ritorno di centinaia di migliaia di persone dal sud a Gaza City e la possibilità di far uscire i feriti che necessitano di cure". I vescovi cattolici della Terra Santa ai leader politici e alla comunità internazionale: "Ora si sviluppi una visione politica chiara e giusta per una pace duratura".
Il governo ha proposto un prezzo massimo di 58 pesos al chilo per il riso di qualità superiore, ma si tratta di una misura insufficiente per alcune parti sociali. Nel quarto trimestre del 2024 la fame ha raggiunto livelli vicini a quelli del 2020, colpendo circa una famiglia filippina su quattro.