Visita del card. Mc Carrick al patriarca Sfeir
Beirut (AsiaNews) - Il card. Theodore McCarrick è in Libano, a nome dell'episcopato americano, per mostrare solidarietà alla popolazione del Libano e studiare da vicino possibilità di aiuto per la popolazione martoriata dai raid aerei israeliani e dall'emergenza profughi
Il card. McCarrick, che è arcivescovo emerito di Washington, è giunto ieri all'aeroporto di Beirut a bordo di un elicottero, accolto dal nunzio vaticano mons. Luigi Gatti e da mons. Roland Abou Jaude, delegato dell'Assemblea dei patriarchi e dei vescovi del Libano. Si è subito recato in visita al quartiere sciita di Nabha, distrutto dai bombardamenti israeliani e poi alla sede di Caritas Libano. In un incontro con p. Louis Samara presidente dell'organismo, ha assicurato l'interesse e il sostegno dell'episcopato americano in favore della popolazione del Libano.
Nel pomeriggio il card. McCarrick si è recato a Dimane, la sede estiva del patriarcato, dove ha incontrato il card. Sfeir per oltre un'ora e mezza.
Fonti di AsiaNews rivelano che nel dialogo, il cardinale McCarrick ha espresso la sua condanna e quella di tutto l'episcopato americano di tutte le violenze che hanno distrutto il Libano. Il patriarca Sfeir gli ha consegnato un dossier sulla situazione del Paese.
Per la settimana prossima è in programma anche una visita del card. Roger Etchegaray, presidente emerito di Giustizia e Pace. La visita del cardinale francese avrà carattere più ufficiale. Egli incontrerà non solo i vescovi cattolici, ma anche con le cariche più alte dello stato: il presidente Emile Lahoud, il Primo ministro Fouad Sinora e il presidente del parlamento Nabih Berri.