Prima visita in Vietnam del rappresentante della Santa Sede
Hanoi (AsiaNews) – Prima visita in Vietnam del rappresentante della Santa Sede, il vescovo Leopoldo Girelli. Il presule è arrivato ad Hanoi su invito della conferenza episcopale vietnamita. Al suo arrivo, il 18 aprile, è stato ricevuto dall’arcivescovo Peter Nguyen Van Nhon e da numerosi altri vescovi, religiosi e religiose dell’arcidiocesi di Hanoi. Il viaggio del vescovo Girelli prevede una sosta ad Hanoi nella Settimana santa, per le celebrazioni di Pasqua, e la messa il 24 nella cattedrale della capitale con la comunità cattolica di Hanoi. Il nunzio Girelli parteciperà poi a Ho Chi Minh City all’incontro biennale della Conferenza episcopale vietnamita, che avrà luogo dal 25 al 28. In seguito visiterà varie diocesi nel sud del Paese, prima di partire per Singapore il 2 maggio.
Il 13 gennaio 2011 Benedetto XVI ha nominato mons. Girelli, nunzio apostolico a Singapore, delegato apostolico in Malaysia e in Brunei, affidandogli allo stesso tempo l’incarico di primo rappresentante non residente in Vietnam. Questa nomina è il primo risultato concreto dei negoziati in corso da lungo tempo fra la Santa Sede e il Vietnam. Nel 2009 un gruppo misto Santa Sede-Vietnam è stato creato per dare un quadro di ufficialità ai negoziati.
Il 19 aprile mons. Girelli, l’arcivescovo di Hanoi e altri cinque presuli hanno celebrato la messa crismale. Mons. Girelli ha ringraziato per la calorosa accoglienza ricevuta, ha espresso ammirazione per la vita religiosa “dinamica e robusta” del Paese, e ha raccomandato ai sacerdoti di restare uniti ai vescovi, e di vivere un’esistenza religiosa con “uno spirito casto e un grande cuore”, ricordando che non vivono per se stessi, ma per gli altri. Gli organi di informazione statali non hanno pubblicato nessuna notizia relativa a questi eventi ecclesiali.
E’ stato riportato che non c’erano fedeli, alla cerimonia di benvenuto dell’arcivescovo Girelli, ma ce n’erano fuori dell’arcivescovado. I fedeli recavano striscioni sui quali era scritto: “Benvenuto al rappresentante della Santa Sede ad Hanoi”; “Il gregge ha bisogno di un vero pastore”; e infine: “Il gregge non ha bisogno di un pastore a mercede”. Sembra che i fedeli abbiano consegnato a mons. Girelli una lettera, il cui contenuto non è noto.