Java, migliaia di persone cacciano un gruppo di fondamentalisti islamici
Jakarta (AsiaNews) - Questa mattina migliaia di indonesiani hanno attaccato e cacciato esponenti dell'Islamic Defender Front (Fpi), gruppo estremista islamico, da Patehan (Kendal Regency, Central Java). L'organizzazione fondamentalista scorrazzava per la città a bordo di moto e furgoni, per disturbare la quiete pubblica e provocare disordini tra la popolazione, in digiuno per il Ramadan.
La tensione è salita quando alcuni militanti hanno investito con un furgoncino tre persone. Una di loro, una donna, è morta. I presenti hanno tentato di fermare il veicolo per interrogare il conducente, ma questi è scappato via. A quel punto, in migliaia si sono rivoltati contro gli estremisti islamici, costringendoli a scappare. In 27 hanno cercato rifugio in una moschea lì vicino.
Solo l'intervento della polizia ha placato la collera della folla, permettendo così ai militanti di andarsene. All'interno del luogo di culto gli agenti hanno trovato e confiscato armi e artiglieria pesante, appartenenti ai membri Fpi.
In un primo momento Syihabuddin, presidente del ramo Fpi in Central Java, ha negato che qualcuno del gruppo avesse investito e ucciso la donna. Tuttavia, più tardi sono arrivate le scuse ufficiali, aggiungendo però che si è trattato di un incidente.
Sempre più spesso il popolo indonesiano dimostra di non sostenere più le intemperanze e gli atteggiamenti violenti e provocatori dell'Islamic Defender Front. Lo scorso anno a Palangkaraya (provincia del Borneo centrale) i Dayak - popolazione aborigena - hanno impedito al presidente locale Fpi di atterrare. Qualche mese fa a Pontianak (provincia del Borneo occidentale) migliaia di giovani Dayak hanno organizzato una manifestazione per protestare contro la presenza del gruppo estremista islamico.
16/12/2017 10:59