Anno del Dragone: Bangkok celebra la cultura cinese e le relazioni diplomatiche
In buona parte del continente si celebra il nuovo anno lunare, sotto il segno del Dragone. Gli astrologi prevedono nascite e catastrofi. Per la Thailandia, la festa è occasione per sancire i 37 anni di relazioni diplomatiche fra Bangkok e Pechino. Nella capitale e in 10 province in programma spettacoli tradizionali.
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) - Molte nazioni asiatiche hanno celebrato l'inizio dell'anno del Dragone, che ricorre oggi in concomitanza con il capodanno lunare. Assordanti fuochi d'artificio e giochi pirotecnici hanno accolto il più potente dei segni zodiacali, nella speranza che possa infondere nel continente le due caratteristiche principali: potere e benessere. Dalla Malaysia alla Corea del Sud milioni di persone hanno coperto lunghe distanze per ricongiungersi ai familiari e festeggiare il Nuovo anno, con danze e balli dedicati al dragone.
Secondo la tradizione, il segno è simbolo di fedeltà, fortuna e prestigio; in Vietnam, come in Cina e in diverse nazioni asiatiche, per il 2012 è previsto un boom di nascite. Ma, avvertono gli astrologi, non si possono escludere catastrofi: Alion Yeo, indovino di Hong Kong, predice "frequenti terremoti" nella provincia cinese del Sichuan, in Pakistan e in Indonesia; peraltro, tutte zone sismiche e teatro di devastanti scosse. Egli prevede inoltre "tempeste e alluvioni" nel Sud-est della Cina "e in Thailandia" che, lo scorso anno, ha vissuto "le peggiori inondazioni degli ultimi 50 anni".
In Thailandia le celebrazioni per l'anno del Dragone coincidono con il 37mo anniversario delle relazioni diplomatiche fra Bangkok e Pechino. Per l'occasione, l'Autorità per il turismo della Thailandia (Tat) ha organizzato sino al 29 gennaio feste, eventi e manifestazioni che interesseranno la capitale e altre 10 province del Paese. La Cina ha collaborato alla preparazione dei festeggiamenti, che hanno inoltre coinvolto agenzie statali thai e aziende private.
Oggi a Bangkok si apre la due giorni dedicata al Chinatown Festival 2012, al quale partecipa anche la principessa Maha Chakri Sirindhorn, che ha presieduto alla cerimonia inaugurale. In programma, due spettacoli culturali: il primo curato dalla Thailandia e il secondo opera del ministero cinese della Cultura. "Sarà la migliore celebrazione per il nuovo anno lunare in Thailandia" assicura Sukhumbhand Paribatra, governatore della capitale, perché associa "il miglior intrattenimento, gli spettacoli, cibo delizioso e preziosi oggetti portafortuna".
Nella provincia settentrionale di Chiang Mai (nella foto) i festeggiamenti ricorrono il 23 a il 24 gennaio: l'Opera nazionale cinese si esibirà domani, seguita dalla processione guidata dal Drago e dal Leone d'oro; infine, la parata di immigrati di etnia cinese appartenenti alla tribù Tai Seua. Al sud, nella provincia di Phuket, le celebrazioni inizieranno il 28 gennaio e si concluderanno il 30. Fra gli eventi in calendario, una processione per rendere omaggio al re thai, una recita in stile coloniale portoghese e spettacoli che valorizzano la cultura tradizionale. I locali renderanno omaggio alla dea della compassione e della grazia, oltre a numerose altre divinità cinesi e spiriti guardiani.
Secondo la tradizione, il segno è simbolo di fedeltà, fortuna e prestigio; in Vietnam, come in Cina e in diverse nazioni asiatiche, per il 2012 è previsto un boom di nascite. Ma, avvertono gli astrologi, non si possono escludere catastrofi: Alion Yeo, indovino di Hong Kong, predice "frequenti terremoti" nella provincia cinese del Sichuan, in Pakistan e in Indonesia; peraltro, tutte zone sismiche e teatro di devastanti scosse. Egli prevede inoltre "tempeste e alluvioni" nel Sud-est della Cina "e in Thailandia" che, lo scorso anno, ha vissuto "le peggiori inondazioni degli ultimi 50 anni".
In Thailandia le celebrazioni per l'anno del Dragone coincidono con il 37mo anniversario delle relazioni diplomatiche fra Bangkok e Pechino. Per l'occasione, l'Autorità per il turismo della Thailandia (Tat) ha organizzato sino al 29 gennaio feste, eventi e manifestazioni che interesseranno la capitale e altre 10 province del Paese. La Cina ha collaborato alla preparazione dei festeggiamenti, che hanno inoltre coinvolto agenzie statali thai e aziende private.
Oggi a Bangkok si apre la due giorni dedicata al Chinatown Festival 2012, al quale partecipa anche la principessa Maha Chakri Sirindhorn, che ha presieduto alla cerimonia inaugurale. In programma, due spettacoli culturali: il primo curato dalla Thailandia e il secondo opera del ministero cinese della Cultura. "Sarà la migliore celebrazione per il nuovo anno lunare in Thailandia" assicura Sukhumbhand Paribatra, governatore della capitale, perché associa "il miglior intrattenimento, gli spettacoli, cibo delizioso e preziosi oggetti portafortuna".
Nella provincia settentrionale di Chiang Mai (nella foto) i festeggiamenti ricorrono il 23 a il 24 gennaio: l'Opera nazionale cinese si esibirà domani, seguita dalla processione guidata dal Drago e dal Leone d'oro; infine, la parata di immigrati di etnia cinese appartenenti alla tribù Tai Seua. Al sud, nella provincia di Phuket, le celebrazioni inizieranno il 28 gennaio e si concluderanno il 30. Fra gli eventi in calendario, una processione per rendere omaggio al re thai, una recita in stile coloniale portoghese e spettacoli che valorizzano la cultura tradizionale. I locali renderanno omaggio alla dea della compassione e della grazia, oltre a numerose altre divinità cinesi e spiriti guardiani.
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