Dimostrazioni a Yangon e Lashio. L’Onu condanna l’uso di proiettili letali, di gas lacrimogeni e granate assordanti contro i manifestanti. Aung San Suu Kyi in tribunale. Un capo della polizia di Yangon, Tin Min Tun, dichiara di “non voler servire sotto il presente regime militare”. Tom Andrews, esperto Onu per i diritti umani in Myanmar: Le parole non bastano. Bisogna agire.
Missione del cristiano, ha detto Francesco all’Angelus, è “accendere piccole luci nei cuori delle persone; essere piccole lampade di Vangelo che portano un po’ d’amore e di speranza”. In Quaresima un “digiuno” dalle chiacchiere. Una preghiera per i bambini che soffrono per una delle malattie rare.
Commento al Vangelo della 2a domenica di Quaresima B (Marco 9, 2-10).
Il tema scelto per la Giornata è un versetto del Sal 103,3: «Egli perdona tutte le tue colpe». Nel Sussidio si legge che esso “intende offrire alcuni suggerimenti per consentire alle parrocchie e alle comunità cristiane di prepararsi a vivere l’iniziativa 24 ore per il Signore.
Oggi un raduno multi-etnico, per dimostrare alla comunità internazionale che le etnie del Paese possono vivere insieme senza il pugno duro dell’esercito. Il ministro indonesiano degli Esteri, Ratno Marsudi costretta a cancellare una visita in Myanmar. Manifestazione anche davanti all’ambasciata italiana.
La corte aveva chiesto di ritardare il rimpatrio. L’Onu aveva domandato una verifica per la presenza di rifugiati politici e richiedenti asilo. Da oltre un anno all’Alto commissariato Onu per i rifugiati non è permesso di visitare i centri di detenzione dei migranti.
Il gruppo del G7 condanna la violenza dei militari, chiede la liberazione dei prigionieri politici e sostiene la “richiesta di democrazia e libertà” della popolazione. La Ue ha deciso sanzioni mirate e il blocco degli aiuti umanitari diretti al governo di Naypyidaw. Il ripensamento dell’Indonesia (che “sostiene il popolo del Myanmar”). Una corte della Malaysia ferma il rimpatrio di 1200 migranti illegali. Fra di loro vi sono alcuni bisognosi del diritto di asilo.
Stilato da vescovi e Associazione patriottica il programma dei lavori di quest’anno per i cattolici. Approfondire la storia del Partito, la Lunga Marcia, il Socialismo, allineandosi alla leadership di Xi Jinping. Si prevede anche un Forum Teologico sulla sinicizzazione. Più che un programma “pastorale”, è un programma politico in cui si esalta la “Chiesa indipendente ed autonoma”.
Il messaggio di 10 vescovi del Paese: chiede che non vi sia spargimento di sangue e il ritorno al dialogo e alla speranza per la democrazia. Pressante invito alla riconciliazione, in unità anche con i buddisti.
Centinaia di migliaia di persone a Yangon, Mandalay e altre città. Ieri altre manifestazioni anche a Myitkyina, Monywa, Pagan, Dawei, Myeik, Lashio. Preti, suore, fedeli cristiani hanno manifestato a Yangon, Mandalay, Taunggu, Loikaw, Kengtung. Anche Singapore condanna la violenza e domanda il ritorno alla democrazia.
Il Vangelo della prima domenica di Quaresima ci ricorda “questo nemico astuto, interessato alla nostra condanna eterna, al nostro fallimento”. Ieri pomeriggio Francesco ha fatto visita alla signora Edith Bruck, poetessa, sopravvissuta alla Shoah.
Commento al Vangelo della domenica 1a di Quaresima B (Marco 1,12-15).
Ieri è morta Mya Thwate Thwate Kaing, rimasta ferita dalla polizia a Naypyidaw. La Gran Bretagna commina sanzioni a tre generali; il Canada per nove ufficiali. Stati Uniti, India, Giappone e Australia domandano il ritorno “urgente” della democrazia. Dimostranti manifestano a Yangon e a Myitkyina.
Le entrate totali sono state di 260.4 milioni di euro e le uscite di 310.1 milioni, ragion per cui la Santa Sede prevede per il 2021 un deficit di 49.7 milioni di euro. La maggior parte delle risorse sarà dedicata a sostenere le attività apostoliche, pari al 68% delle spese totali, mentre il 17% è destinato alla gestione del patrimonio e di altri beni, e un 15% all'attività di amministrazione e servizi.