Le notizie di oggi: nessuna possibilità di ritrovare in vita i 55 passeggeri dispersi dalla frana che ha travolto i loro autobus in Nepal. Alleanza di gruppi delle minoranze concordano quattro giorni di tregua con l’esercito birmano nello Stato Shan. Islamabad ha raggiunto l’accordo con il Fmi per un prestito da sette miliardi. Il Kuwait annuncia la scoperta di un nuovo immenso giacimento di petrolio.
Una fonte di AsiaNews racconta la vita dei cattolici. Un milione di persone, soprattutto migranti economici, celebrano “in privato” la fede. Il legame con la Chiesa universale e la speranza di potersi un giorno riunire e pregare in una chiesa. Internet ha rafforzato i rapporti fra comunità e favorito la partecipazione alle funzioni. Una “lunga storia” di presenza “discreta” nella regione.
Le notizie di oggi: salgono a 50 le vittime della strage dei migranti in Kuwait, tre le persone arrestate per il rogo. Il governo Ibrahim in Malaysia detiene il primato per numero di contenuti rimossi dai social. Delegazione bipartisan del Congresso Usa in vista al Dalai Lama. Dopo 200 anni in Kazakhstan tornano i cavalli selvatici. Putin ha ratificato l’accordo con Pechino per la costruzione della stazione internazionale sulla Luna.
Le notizie di oggi: per la Banca Mondiale la guerra congela la crescita economica del Myanmar. In Kuwait strage dei migranti nel rogo di un edificio. Allarme siccità in diverse province della Cina. Il premio Nobel Yunus indagato per appropriazione indebita con altre 13 persone. In Tagikistan vietato ufficialmente l’uso dell’hijab.
Dopo 10 anni di stallo ripresi i lavori del mega-progetto. Una delegazione di Pechino ha visitato nei giorni scorsi il Paese. Una struttura concorrente alla rotta pianificata da Emirati e Turchia. Il nodo irrisolto delle dispute marittime con l’Iraq. Nel fine settimana l’emiro ha firmato la nomina di Sheikh Sabah Khaled Al-Hamad Al-Sabah a principe ereditario.
Mons. Aldo Berardi, guida del vicariato che comprende Bahrein, Kuwait, Qatar e Arabia Saudita, commenta la decisione di papa Francesco di concedere alla Chiesa siro-malabarese la giurisdizione sui migranti indiani. "Un elemento non secondario, riguarda ambiti che vanno oltre i riti" e che andranno definiti. Il problema dei luoghi di culto, delle relazioni con lo Stato e l'interlocuzione col mondo musulmano. “Troppe voci” possono creare “confusione”.