L’estradizione dalla Thailandia alla Cina di She Zhijiang, avviene in un momento di forte pressione internazionale su Bangkok per contrastare le reti criminali che operano tra Myanmar, Cambogia e Laos. Il caso riaccende l’attenzione sulla proliferazione degli scam center e sul loro impatto sul turismo thailandese, che nell'ultimo anno ha segnato forti cali.
Giurista e politico, fu uno dei più stretti collaboratori del dittatore Ferdinand Marcos, per cui progettò e applicò la legge marziale. Ma fu anche protagonista della crisi del 1986 che poi fece cadere il regime. Rimasto al centro della politica come consigliere legale del presidente Ferdinand Marcos Jr. anche alla soglia dei cent'anni, è stato una figura divisiva: per alcuni simbolo di abilità politica, per altri emblema dell’impunità delle élite.
L’autobomba esplosa ieri davanti al Red Fort, storico simbolo dell’indipendenza indiana, ha causatoo 13 morti e oltre 20 feriti. Nessun gruppo ha rivendicato l'azione e le autorità sospettano un attentato di matrice jihadista legato al Kashmir, dopo il ritrovamento di tre tonnellate di esplosivi a Faridabad, ma restano aperte “tutte le piste” le piste secondo il ministro dell'Interno Amit Shah. La Conferenza episcopale cattolica indiana: "Continuiamo a pregare per la pace e la sicurezza nella nostra amata nazione".
Il provvedimento segue una pronuncia dell'Alta Corte. Koh scomparve nel 2017 a Petaling Jaya, rapito da un gruppo di uomini mascherati. Il ministro dell’Interno afferma che la polizia rispetterà l'ordinanza. La moglie Susanna Liew contro il ricorso della Procura Generale. Il caso analogo dell'attivista Amri Che Mat.
Il presidente francese ha chiesto anche la liberazione di Aung San Suu Kyi. Il regime militare nel frattempo ha intensificato la propria propaganda costringendo artisti e attori a sostenere le elezioni. Ill Ta’ang National Liberation Army nelle scorse settimane ha firmato un cessate il fuoco mediato dalla Cina che consente alla giunta di riprendere il controllo di parte della regione di Mandalay. A Mogok la popolazione ha risposto con nuove proteste.
Un’imbarcazione carica di profughi rohingya e cittadini bengalesi si è rovesciata al largo di Langkawi in uno dei peggiori incidenti mai registrati. Le autorità malesi hanno comunicato finora sette vittime e solo 13 sopravvissuti. Solo quest'anno l'UNHCR ha denunciato oltre 600 morti o dispersi lungo le rotte del Golfo del Bengala.