‘Salvare la Fraternità’: Appello a teologi, Saggi e uomini di buona volontà
“Raccogliere la ‘provocazione’ dell’enciclica di papa Francesco Fratelli tutti, ‘inaugurando il clima di una ‘fraternità intellettuale’ che riabiliti il senso alto del ‘servizio intellettuale’ di cui i professionisti della cultura – teologica e non teologica – sono in debito nei confronti della comunità”.
Città del Vaticano (AsiaNews) – Si intitola Salvare la Fraternità – Insieme, l’appello per un dialogo “più profondo e assiduo fra l’intelligenza della fede e il pensiero dell’umano”, lanciato oggi da un gruppo di dieci teologhe e teologi, convocati da mons. Vincenzo Paglia e da mons. Pierangelo Sequeri, rispettivamente presidente della Pontificia accademia per la vita e anche Gran cancelliere del Pontificio istituto teologico Giovanni Paolo II per le scienze del matrimonio e della famiglia e preside del Pontificio istituto teologico.
È un appello alla Chiesa in tutte le sue componenti, e ai Saggi, uomini e donne di buona volontà a raccogliere la “provocazione” dell’enciclica di papa Francesco Fratelli tutti, “inaugurando il clima di una ‘fraternità intellettuale’ che riabiliti il senso alto del ‘servizio intellettuale’ di cui i professionisti della cultura – teologica e non teologica – sono in debito nei confronti della comunità”. Nell’appello c’è anche un appunto fortemente critico, laddove si afferma: “Il Signore è l’unico Salvatore. «Questa è la nostra sicura certezza. Ma nell’odierno kairos della Chiesa ci sono molti e preoccupanti segni di occultamento di questa verità luminosa. Il fastidioso puntiglio delle minuziose e soffocanti dispute che trasformano la pratica della teologia in guerra per bande (‘Io sono di Paolo, io sono di Apollo, io sono di Cefa’, 1 Cor 1, 12), è oggi persino sovrastato dalla plateale incapacità di discernimento delle simulazioni e delle perversioni che si accompagnano all’esercizio della responsabilità pastorale”.
“L’appello «è un appassionato invito alla teologia professionale – e in generale ad ogni credente – perché offra uno spazio privilegiato e comune all’impegno di decostruzione del duplice dualismo che ci tiene attualmente in ostaggio: fra la comunità ecclesiale e la comunità secolare; fra mondo creato e il mondo salvato. La Chiesa non è un’aristocrazia spirituale degli eletti, ma una tenda ospitale che custodisce l’arcobaleno dell’alleanza fra Dio e la creatura umana. La fede imparerà ad abitare i linguaggi del mondo secolare, senza pregiudizio per il suo annuncio della vicinanza di Dio”.
A firmare il documento sono Kurt Appell, Carlo Casalone SJ, don Dario Cornati, João Manuel Duque, Isabella Guanzini, padre Marcello Neri, don Giovanni Cesare Pagazzi, Vincenzo Rosito, Gemma Serrano, Lucia Vantini.
http://www.academyforlife.va/content/pav/it/salvare-fraternita.html
25/12/2020 13:08
17/08/2016 12:52