Yemen: per guerra e Covid-19 milioni di bambini ‘sull’orlo della fame’
Per l’Unicef, agenzia Onu per l’infanzia, il sistema sanitario è quasi collassato e il nuovo coronavirus rischia di avere effetti devastanti. Fino a 30mila bambini possono sviluppare forme di malnutrizione grave nei prossimi sei mesi. Servono 461 milioni per garantire una prima risposta a livello umanitario.
Sana’a (AsiaNews/Agenzie) - Milioni di bambini nello Yemen, nazione martoriata da una guerra sanguinosa, sono spinti “sull’orlo della fame” per la mancanza di fondi e risorse. È l’allarme lanciato dagli esperti dell’agenzia Onu per l’infanzia, nel contesto di un conflitto in corso dal 2015 e che ha provocato la “peggiore crisi umanitaria al mondo”, sulla quale il nuovo coronavirus rischia di avere effetti “devastanti”. Il sistema sanitario è quasi collassato in seguito all’intervento della coalizione araba a guida saudita, a sostegno del governo riconosciuto dalla comunità internazionale in lotta contro i ribelli Houthi, vicini all’Iran.
Il rapporto, pubblicato in queste ore dall’Unicef, mostra l'ulteriore deterioramento di una situazione già precaria per l’infanzia con la comparsa del Covid-19 nel Paese arabo. Fino a 30mila bambini potrebbero sviluppare forme di malnutrizione grave nei prossimi sei mesi, mettendo in pericolo le loro vite. Al contempo, il numero dei bambini malnutriti è cresciuto fino a 2,4 milioni, con un aumento di circa il 20%.
L’Unicef rilancia i dati elaborati dal Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, secondo cui altri 6mila minori al di sotto dei cinque anni potrebbero morire in un semestre per patologie che si possono prevenire o curare con facilità in altri contesti. “Non si tratta di cifre sovrastimate” sottolinea Sara Beysolow Nyanti, rappresentante Unicef in Yemen, in una realtà in cui “è in atto la peggiore crisi sanitaria al mondo” e “sta prendendo piede una lotta per la sopravvivenza” contro il nuovo coronavirus.
L’agenzia Onu lancia quindi un appello per raccogliere i 461 milioni di dollari necessari per garantire una prima risposta a livello umanitario per l’anno corrente, con un fondo aggiuntivo di 53 milioni dedicati nello specifico alla lotta contro il Covid-19. Al nuovo coronavirus si sommano le malattie già presenti da tempo e che colpiscono l’infanzia, sottolineando che cinque milioni di bambini al di sotto dei cinque anni rischiano di non essere vaccinati e altri 19 milioni perderanno l’accesso alle strutture sanitarie e alle cure mediche.
“I bambini nello Yemen - conclude Nyanti - hanno bisogno di stabilità e di una pace duratura nel loro Paese. Fino a quando ciò non avverrà, dobbiamo fare di tutto per salvare vite umane”.