Yemen: almeno 53 morti nei raid Usa contro gli Houthi (che attaccano nel mar Rosso)
Le notizie di oggi: domani in programma colloqui fra Trump e Putin sull’Ucraina. La giunta birmana devasta la cattedrale di san Patrizio a Bhamo. Taipei espelle influencer cinese pro-riunificazione. Jakarta pronta a firmare una moratoria per ripristinare invio di lavoratori indonesiani in Arabia Saudita. Soldati nord-coreani vendono equipaggiamenti militari per cibo. In Afghanistan ogni due ore una donna muore per parto.
YEMEN
È salito a 53 vittime, fra cui cinque bambini e due donne, il bilancio dei raid statunitensi sullo Yemen. Una ondata “decisiva e potente” come la definisce Washington contro obiettivi Houthi sferrata il 15 marzo, per contrastare gli attacchi dei ribelli alle imbarcazioni nel mar Rosso. In risposta, fra ieri e oggi le milizie filo-iraniane hanno rivendicato assalti a una portaerei Usa.
RUSSIA - STATI UNITI
Secondo quanto riferisce la Reuters diverse compagnie petrolifere di Mosca utilizzano le cripto-valute per il commercio del petrolio con India e Cina, per aggirare le sanzioni internazionali e convertire yuan e rupie in rubli. Intanto il presidente Usa Donald Trump ha annunciato per domani colloqui diretti con l’omologo russo Vladimir Putin sull’Ucraina, in cui toccheranno diversi temi fra i quali “terra e centrali elettriche”.
MYANMAR
I soldati della giunta militare golpista al potere in Myanmar (Sac, State Administration Council) hanno incendiato e distrutto la cattedrale di san Patrizio a Bhamo, nello Stato settentrionale Kachin. Il rogo è avvenuto ieri verso le 4 del pomeriggio ora locale, alla viglia della festa dedicata al santo patrono. La casa del sacerdote, l’edificio a tre piani che ospita gli uffici diocesani e la scuola superiore erano già stati incendiati il 26 febbraio scorso.
TAIWAN - CINA
Una influencer cinese che vive a Taiwan dovrà lasciare l’isola entro il 24 marzo o sarà deportata. Lo riferiscono le autorità di Taipei, che accusano Liu (noto solo il cognome) di aver diffuso video pro riunificazione secondo le mire di Pechino. L’Agenzia nazionale per l’immigrazione (Nia) afferma che il suo “comportamento sostiene l’eliminazione della sovranità di Taiwan e non è tollerato”.
INDONESIA - A. SAUDITA
Jakarta è pronta a firmare un accordo per revocare la decennale moratoria sull’invio di cittadini in Arabia Saudita come lavoratori domestici e dipendenti, a seguito delle garanzie di tutela sul lavoro e personali di Riyadh. Un protocollo d’intesa (MoU) sarà firmato dai ministri di entrambi entro fine mese. Ogni anno oltre 25mila migranti privi di documenti entrano ancora illegalmente in nel regno.
COREA DEL NORD
I soldati nordcoreani affamati vendono gli equipaggiamenti militari per acquistare cibo, mentre i funzionari hanno avviato ispezioni a sorpresa per verificare che i militari abbiano a disposizione la loro attrezzatura. Gli articoli in dotazione all’esercito sono in genere migliori rispetto a quelli forniti ai civili, per questo più appetibili. Fra questi tende, scatole per il cibo e contenitori impermeabili.
AFGHANISTAN
In Afghanistan ogni due ore una donna muore per parto, con un tasso di mortalità materna sbalorditivo e fra i più alti al mondo. Una situazione che, sotto il dominio dei talebani al potere dall’agosto 2022, è andata peggiorando. Secondo i dati relativi al 2024 delle Nazioni Unite, almeno 638 madri sono morte ogni 100mila nascite, ma il numero reale potrebbe essere molto più alto.
TAGIKISTAN - QATAR
Il servizio per le migrazioni del ministero del lavoro del Tagikistan ha invitato i cittadini tagichi tra i 20 e i 45 anni a recarsi a lavorare in Qatar, con stipendi medi di 700 dollari nei settori dell’allevamento, delle catene alberghiere e del commercio. Un’opportunità frutto degli accordi con i datori di lavoro che assicurano il biglietto aereo, vitto e alloggio e assicurazione medica.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
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