Violenza sulle elezioni nazionali, mentre il Congress conquista voti

di nirmala carvalho

P. Charagat: cristiani noti per assenza da vita politica, ora votino con responsabilità

Mumbai (AsiaNews) Forte invito dell'arcidiocesi di Bombay ai cristiani a farsi parte attiva nelle elezioni nazionali, nella seconda fase delle quali, intanto, si moltiplicano gli episodi di violenza: durante il turno elettorale del 26 aprile, che ha riguardato 136 collegi elettorali di 11 Stati, 6 persone sono state uccise in scontri collegati con le elezioni.

Nel Bihar, India nord-orientale, la violenza in politica che è una costante ha raggiunto il picco durante le operazioni di voto. Si sono registrati incidenti, scontri, spari, rappresaglie della polizia, arresti, brogli e danneggiamento delle macchine elettroniche per votare. Nel collegio di Chapra dove Laloo Prasad Yadav, capo del Rashtriya Janata Dal (RJD), si è scontrato con il ministro dell'Union e il candidato del Bharatiya Janata Party (BJP) R. P. Rudy, il voto si è trasformato in una battaglia nella quale la polizia ha ucciso 2 persone. In assenza delle forze paramilitari centrali, nel Jharkhand, (in passato parte del Bihar) un poliziotto e un magistrato sono stati uccisi. Altre quattro persone, tra le quali due poliziotti, sono state ferite questa mattina nel Bihar, nell'esplosione di una stazione di polizia e nell'incendio di una jeep della polizia. In altri scontri avvenuti nell'Andhra Pradesh, un operaio del Telugu Desam party (TDP) è stato ucciso e altri 2 feriti.

Sul voto e la campagna elettorale è intervenuto, a Bombay, The Examiner, settimanale ufficiale dell'arcidiocesi. Un editoriale di p. Anthony Charangat, ha accusato i politici di irresponsabilità e ha ricordato ai cattolici il dovere di votare in modo cosciente e consapevole per essere lievito della società. "L'incredibile inerzia e l'apparente impossibilità di influenzare il processo di governo hanno convinto i cittadini che non ci sono scadenze a lungo termine nella politica elettorale. Di conseguenza, il voto è diventato una merce in vendita per denaro o liquori.. Alimentare i pregiudizi di casta, religione, gruppo, etnia, regione o lingua è un'altra tattica senza scrupoli per ottenere voti". Allo stesso tempo, il sacerdote ha ammonito i credenti. "La comunità cristiana è nota per la sua assenza dalla vita politica e civile della nazione. Questo perché noi abbiamo reagito alla corruzione politica solo a livello individuale e ci siamo limitati a una critica 'dalla poltrona', lamentandoci della nostra inutilità come minoranza", ha scritto. "Anche se siamo pochi, dobbiamo diventare il lievito nella pasta".

All'inizio dell'anno, la Conferenza episcopale indiana aveva pubblicato le linee guida per gli elettori cristiani, affermando che la priorità assoluta deve essere data ai partiti che proteggono la struttura laica della nazione e i fondamentali diritti di tutti i cittadini, come garantito dalla costituzione.

Quanto all'andamento del voto, secondo gli exit poll, è in lieve vantaggio il Nda. Il Congress e i suoi alleati sembrano essere risorti, tuttavia, conquistando consensi in Andhra Pradesh e Western Maharastra.

La situazione elettorale si riflette anche nell'economia. Oggi, alla notizia degli exit poll di lunedì, la Borsa di Mumbai (Sensex) è crollata di più di 220 punti, pari al 3,7%. "I mercati hanno timore a pensare a ciò che accadrà per le terrificanti proposte che il governo ha annunciato", ha detto all' Associated Press Sindu Sameer, un analista della B & K Securities, una compagnia di brokeraggio di Mumbai.

Secondo i sondaggi, nessun partito avrà la maggioranza assoluta in Parlamento. Il timore che l'attuale agenda di liberalizzazione economica possa subire un rallentamento ha causato il susseguente crollo in borsa. Il primo ministro Atal Bihari Vajpayee, della National Democratic Alliance (NDA) è giunto alle elezioni con una crescita economica di più dell'8% nell'ultimo anno fiscale. Ma secondo un sondaggio della New Delhi Television, il partito del primo ministro sarebbe vincitore con solo 235-255 seggi, meno dei necessari 272 per ottenere la maggioranza in Parlamento. Secondo le previsioni, il Congress e i suoi alleati conquisteranno 190-210 seggi, un aumento notevole rispetto alle ultime elezioni.