Vescovo filippino: "La povertà fa diminuire le vocazioni"
Il vescovo di Dumaguete, mons. Du, spiega che la povertà e la mancanza di promozione della vita sacerdotale sono le cause principali cui imputare il calo delle vocazioni.
Manila (AsiaNews) La povertà "è una delle cause principali cui va imputato il calo delle vocazioni sacerdotali fra i giovani filippini". Lo ha detto ad AsiaNews il vescovo della diocesi meridionale di Dumaguete, mons. John Du.
Il presule spiega: "Assistiamo alla diminuzione dell'interesse dei giovani nei confronti del sacerdozio. Credo che la povertà sia una delle maggiori cause del fenomeno". "A volte aggiunge vi sono laici che vogliono finanziare un seminario, ma spesso non vi sono seminari".
Oltre alla povertà, un "serio problema" è "la mancanza di promozione della vita sacerdotale. Vi sono delle persone che svolgono il compito preciso di informare sull'argomento, ma questo non basta".
Delle 45 strutture della diocesi, infatti, 39 sono collegi e 6 seminari, che ospitano solo 81 sacerdoti. "Nonostante ciò conclude mons. Du vedo nella popolazione una percezione positiva della Chiesa. Spero che questo sia di aiuto per la rinascita della nostra missione".