09/12/2005, 00.00
Hong Kong
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Vescovo di Hong Kong: "Senza libertà chiudiamo le scuole"

Mons. Zen si è detto "pronto" a chiudere le scuole cattoliche del territorio se la diocesi perde il ricorso legale contro la riforma scolastica, più volte definita "discriminante e razzista".

Hong Kong (AsiaNews/Scmp) – Le scuole cattoliche di Hong Kong potrebbero chiudere se la Chiesa perde la sua battaglia legale contro la riforma governativa della gestione scolastica. Lo ha detto ieri mons. Joseph Zen Ze-kiu, vescovo del territorio.

La dichiarazione è stata fatta il giorno dopo la presentazione, da parte della diocesi, di un ricorso legale contro la nuova Legge sull'educazione (Education Ordinance, EO) entrata in vigore lo scorso anno. La nuova legge, approvata dal Dipartimento dell'educazione guidato da Arthur Lee Kwok-cheung, offre diversi benefici per le scuole che mettono in atto da subito l'EO: assicurazione al personale della scuola; elasticità nella gestione dei fondi; un bonus annuale di 350 mila dollari di Hong Kong (circa 35 mila euro).

Secondo la legge, però, ogni scuola sostenuta economicamente dal governo deve approntare un comitato organizzativo interno (School Management Committee, Smc) con valore legale separato da quello delle istituzioni educative (Sponsoring bodies, Sb). Il governo sostiene che questo permette una maggiore trasparenza e una migliore democrazia mentre per i gestori scolastici è solo una manovra per intromettersi nella gestione interna.

Le scuole che rifiutano di applicare il decreto, inoltre, vengono penalizzate: diversi rappresentanti cristiani lo hanno definito "discriminante e razzista".

Il presule ha aggiunto che è pronto a portare il ricorso davanti alla Corte finale di appello se dovesse perdere davanti a quella di prima istanza. Mons. Zen "spera" che le pressioni politiche non siano influenti sulla sentenza della Corte e sottolinea che "è stato il governo ad iniziare con questa legislazione. Noi vogliamo solo educare secondo la nostra filosofia cattolica. Se abbiamo la possibilità di farlo, lo faremo. Se non abbiamo questa libertà, almeno avremo fatto del nostro meglio".

Mons. Zen non ha dato il numero preciso di istituzioni in pericolo ed ha spiegato che la diocesi esaminerà la situazione di ogni singolo caso Ad ogni modo le suole che rischiano di chiudere sono almeno 90. La diocesi di Hong Kong è responsabile di circa 300 scuole, dall'asilo alla scuola superiore.

Anche la Chiesa anglicana appoggia la battaglia legale della Chiesa cattolica.

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