Venti nuovi sacerdoti per l'arcidiocesi di Seoul
Il cardinale Andrea Yeom Soo-jung ha presieduto le ordinazioni confermando l'impegno per sostenere le vocazioni al sacerdozio. Tra i nuovi preti anche un missionario destinato all'America Latina
Seoul (AsiaNews) - Il cardinale Andrea Yeom Soo-jung, il 5 febbraio ha presieduto nella cattedrale di Myeongdong l'ordinazione sacerdotale di venti nuovi preti. Aderendo pienamente alle regole sanitarie imposte dall'emergenza Coronavirus, il rito si è svolto alla presenza dei soli genitori e dei parroci dei nuovi sacerdoti, insieme ai vescovi ausiliari e ad alcuni altri concelebranti.
Le ordinazioni hanno confermato la primavera di vocazioni che sta vivendo la Chiesa della Corea del Sud. Nel rendere grazie a Dio per questo dono il cardinale Yeom nella sua omelia ha detto di voler continuare a promuovere e incoraggiare ulteriormente l'apertura alla chiamata al sacerdozio. Un grazie particolare l'arcivescovo di Seoul l'ha quindi rivolto ai genitori dei nuovi sacerdoti, per la disponibilità a sostenerli nella loro vocazione al servizio della Chiesa.
Tra i venti nuovi sacerdoti uno appartiene alla Seoul International Catholic Missionary Society, una congregazione missionaria fondata dall’arcidiocesi nel 2005 per inviare missionari in America Latina. Altri due si sono formati nel Seminario Redemptoris Mater aperto nella capitale della Corea del Sud nel 2014 dal Cammino neocatecumenale: tra questi ultimi anche un italiano, don Fabiano Rebeggiani, romano di 39 anni, che ha vissuto a Seoul la sua formazione.
La celebrazione delle ordinazioni sacerdotali è stata per l'arcidiocesi anche l'occasione per il saluto a due personalità presenti tra i concelebranti: mons. Seo Sang-Bum, già parroco di Daechi-dong, da poco nominato ordinario militare, e mons. Mario Codamo, incaricato d'affari della nunziatura in Corea del Sud, che si trasferisce in Romania per un nuovo incarico. Ringraziando la Chiesa della Corea del Sud e in particolare il cardinale Yeom per la sua dedizione pastorale, mons. Codamo ha espresso ammirazione per l’impegno missionario dell’arcidiocesi di Seoul.