Vasai, un nuovo impianto per l'ossigeno nell'ospedale amico dei poveri

di Nirmala Carvalho

Mentre l'India è alle prese con la variante Omicron il Cardinal Valerian Gracias Memorial Hospital ha inaugurato i nuovi macchinari voluti per essere pronti per nuove emergenze. L'arcivescovo mons. Machado al ministro del governo di New Delhi: "Racconti che cosa fanno i cristiani; siamo parte integrale della costruzione della nazione, non nemici dell'India".

Mumbai (AsiaNews) - Proprio mentre l’India sta attraversando la sua terza ondata del Covid-19 (258mila i nuovi contagi registrati oggi con un tasso di positività del 19,65%), un ospedale cattolico ha inaugurato un nuovo impianto per la produzione dell’ossigeno al servizio di tutti. Succede nello Stato indiano del Maharashtra, dove l’arcivescovo di Vasai, mons. Felix Machado, ha benedetto nei giorni scorsi il macchinario in una cerimonia alla presenza del ministro federale per la giustizia sociale Ramdas Athawale.

L’impianto si trova nel Cardinal Gracias Memorial Hospital Trust, voluto per la gente di Vasai dal cardinal Valerian Gracias che fu arcivescovo dell’allora Bombay dal 1950 al 1978. Racconta ad AsiaNews mons. Machado: “Nato nel 1979 con appena 20 letti oggi ne ha 140 ed è l’unico ospedale ben attrezzato nel nord-ovest del Maharashtra. Durante la seconda ondata del Covid-19 è stato l’unica speranza per molti pazienti. La struttura ha dovuto indebitarsi per milioni di rupie, ma non ha risparmiato alcuno sforzo per salvare ogni vita preziosa agli occhi di Dio. E appena quell’emergenza è finita ha deciso di rinnovare tutti i propri ventilatori artificiali, proprio per essere attrezzata in caso di nuove emergenze”.

L’ospedale accoglie pazienti di ogni casta, classe sociale e religione. Durante le settimane più dure dell’emergenza ha aggiunto 40 letti nei corridoi per accogliere più persone possibili. Ha medici, infermieri e altri dipendenti di diverse fedi che - con l’aiuto delle Suore Francescane Ospedaliere - mettono la salute dei poveri al primo posto.

L’inaugurazione del nuovo impianto per la produzione dell’ossigeno - l’unico del genere nel distretto di Palghar - è stata un esempio di collaborazione positiva con il governo di New Delhi che ha aiutato a sostenere la spesa. Il ministro Athawale ha lodato il servizio che la Chiesa offre a tutti e specialmente ai più poveri.

Da parte sua l’arcivescovo di Vasai ha ricordato le tante iniziative messe in campo dalla Chiesa cattolica sul territorio per aiutare le autorità a fronteggiare la pandemia: un edificio che era stato appena inaugurato è stato messo a disposizione del governo locale per la quarantena dei malati ed è tuttora utilizzato come una struttura Covid; un’altra struttura è utilizzata come magazzino pubblico per stoccare 90mila quintali di grano. “Ho chiesto al ministro - spiega ancora mons. Machado - di raccontare al governo centrale che cosa fanno i cristiani e che siamo parte integrale della costruzione della nazione, la nostra Madre India. Il contrario rispetto a quanto dice chi ci fa sentire esclusi e ci tratta come nemici del Paese”.