Vaccini contraffatti (e inutili) contro l'influenza aviaria
Zhengzhou (AsiaNews)- Giovedì 12 febbraio, Li Zhongqi, laureato in zootecnia, e sua moglie sono stati arrestati nella loro casa con l'accusa di produrre e vendere vaccini contro il virus letale dell'influenza aviaria. La giovane coppia produceva vaccini contraffatti dal 2001.
Il 30 gennaio scorso un allevatrice di polli del villaggio di Dazhao ha denunciato che centinaia dei suoi polli morivano dopo iniezioni di quello che lei pensava essere un autentico vaccino. La polizia ha iniziato a fare indagini sul caso e ha trovato nell'abitazione della coppia quasi 2700 bottiglie di vaccino contraffatto in contenitori da 250 e 500 ml. Zhongqi, 23 anni, ha detto alla polizia che lui e sua moglie avevano organizzato un'ampia rete di distribuzione e vendevano "vaccini" agli abitanti dei villaggi a metà del prezzo rispetto agli originali. Le autorità hanno sequestrato l'attrezzatura per la produzione e 500 bottiglie della sostanza con l'etichetta "Università dell'Agricoltura dell'Henan" e "Università dell'Agricoltura di Pechino". Zhongqi ha dichiarato: "Abbiamo venduto lo stesso vaccino ogni volta, ma le etichette erano differenti in base alle richieste degli allevatori". I media cinesi hanno detto che da gennaio la coppia ha venduto 944 bottiglie di vaccino contraffatto.
Gli esperti insistono che questo caso è solo la punta dell'iceberg e che la produzione e l'uso di vaccini contraffatti è comune. "Roy Wadia, portavoce dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha detto che "c'è un commercio di vaccini contraffatti non solo in Cina, ma anche in altri paesi, ed è necessario che le autorità perseguano questa pratica. Non è solo illegale, ma anche pericolosa".
17/01/2004