Usa il turbante per salvare un cane, critiche e lodi per il sikh “eroe blasfemo”

Sarwan Singh, 28 anni, ha sciolto il copricapo rituale per usarlo come fune e tirare fuori dall’acqua l’animale, vicino a morire annegato. Il video che riprende la scena diventa virale e scatena un dibattito nel Paese, diviso fra chi lo ritiene una brava persona e chi un “traditore” delle regole religiose. Il video del salvataggio.

Delhi (AsiaNews) – Un video che ritrae un giovane sikh che si leva il turbante per salvare un cane dall’annegamento è divenuto virale su internet, dove i commenti si dividono fra chi lo ritiene un eroe e chi un blasfemo. Sarwan Singh, 28 anni, ha dichiarato di “sapere bene” quello che stava facendo: “So che il turbante è sacro, ma in quel momento l’unica cosa importante era salvare la vita dell’animale”.

Singh stava guidando, ha aggiunto a un giornale indiano, “quando ho visto un gruppo di uomini indicare il canale. Così ho fermato la macchina e sono sceso per vedere cosa stesse succedendo. Sono rimasto sconvolto nel vedere che un cane stava annegando e nessuno lo stava aiutando”.

Quando si è tolto il turbante, le persone intorno a lui sono rimaste scioccate: credevano che stesse compiendo un gesto sacrilego. L'uomo è infatti un fedele del Sikhismo, una dottrina molto antica che permette ai fedeli di togliersi il turbante solo a casa o durante il bagno. Dopo averlo srotolato ha chiesto alle persone sull’argine di tenerne un lembo e si è impegnato a tirare su il cane: “Era spaventato, così lo abbiamo seguito per un poco dandogli qualcosa da mangiare. Poi è andato per la sua strada”.

Il gesto, ripreso da un telefonino, ha fatto in poco tempo il giro della Rete scatenando una ridda di commenti. La maggior parte positivi, soprattutto però da parte di non indiani: la PETA, associazione animalista molto nota negli Stati Uniti, lo ha nominato “eroe del mese”. Ma nei commenti sui social network, molti sikh criticano il gesto: “Il turbante è sacro, e lui ha sbagliato. Questo è quanto”.