Usa, Russia, Cina e Ue hanno deciso: "L'Aiea deferisca l'Iran"
I ministri degli Esteri dei cinque Paese membri permanenti del Consiglio di sicurezza più la Germania lo hanno annunciato ieri con un comunicato congiunto, il primo sulla questione. Cina e Russia "si sono allineate". Tehran deve "interrompere ogni attività relativa al nucleare".
Londra (AsiaNews/Agenzie) - Unione europea, Stati Uniti, Russia e Cina si sono accordati per deferire l'Iran all'Onu attraverso il Consiglio dell'Aiea (Agenzia internazionale per l'energia atomica) che si riunisce questa settimana a Vienna. Lo annuncia un comunicato congiunto dei ministri degli Esteri il primo congiunto sulla questione Iran - diffuso ieri al termine di un incontro a Londra.
I partecipanti all'incontro, cinque dei quali sono i membri del Consiglio di sicurezza più la Germania "hanno convenuto che la riunione straordinaria del Consiglio [dei governatori] dell'Aiea di questa settimana dovrà sottoporre al Consiglio di sicurezza la sua decisione sui passi richiesti all'Iran [per risolvere la questione nucleare]".
Il Consiglio di sicurezza ha il potere di imporre sanzioni alla potenza medio-orientale, ma vi sono molti passi da fare prima che questo possa avvenire.
Un alto responsabile americano fa notare che Russia e Cina - inizialmente riluttanti - si sono unite alla posizione di Stati Uniti, Francia, Germania e Gran Bretagna: "E' il messaggio più forte che avremmo potuto sperare" ha commentato il responsabile Usa.
Il 2 febbraio vi sarà la richiesta al direttore generale dell'Aiea El Baradei di stilare un rapporto che egli presenterà al Consiglio dei governatori dell'Aiea in una successiva riunione, probabilmente il 6 marzo.In base alla relazione, il Consiglio di Sicurezza deciderà quali azioni concrete intraprendere.
Nella dichiarazione i ministri "hanno sottolineato il loro impegno a rispettare il Trattato di Non Proliferazione Nucleare e la loro determinazione a prevenire la proliferazione di armi nucleari, hanno condiviso gravi preoccupazioni sul programma nucleare iraniano" e, si legge ancora nel documento, "chiedono all'Iran di sospendere del tutto l'attività relativa all'arricchimento dell'uranio, inclusa la ricerca e lo sviluppo sotto la supervisione dell'Aiea". "Tutti concludono devono continuare a lavorare per una soluzione diplomatica della questione".