Unità dei cristiani: celebrazioni online a Vasai e Mumbai
A causa della pandemia molti incontri sono avvenuti in streaming e con pochissime persone. Il vescovo di Vasai, mons. Machado: “Preghiera e impegno per unità tra le Chiese, nella famiglia umana e nel creato”.
Mumbai (AsiaNews) - Le restrizioni alle celebrazioni causate dalla pandemia non hanno fermato in India le attività per la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che come ogni anno le Chiese di tutto il mondo stanno vivendo dal 18 al 25 gennaio. “Abbiamo stampato opuscoli in inglese e in marathi (la lingua locale) e ogni giorno durante la Messa proponiamo ai fedeli delle riflessioni”, racconta l'arcivescovo di Vasai Felix Machado, segretario generale della Conferenza episcopale indiana, presentando le iniziative organizzate nella sua diocesi.
L'opuscolo è tratto dal sussidio preparato dal Pontificio Consiglio per l'unità dei cristiani e dal Consiglio ecumenico delle Chiese che ogni anno scelgono un versetto dalla Bibbia come tema, che quest'anno è: “Rimanete nel mio amore, produrrete molto frutto” (Gv. 15,5-9).
“Domani - continua mons. Machado - terremo on line un incontro e un momento di preghiera comune, a cui prenderanno parte i pastori delle altre Chiese con le proprie comunità. Io proporrò la riflessione, mentre il pastore locale della Bible Society of India commenterà la Parola di Dio durante la celebrazione. Lo facciamo sempre nella Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani; quest'anno sarà in forma virtuale. Ci siamo già radunati con i pastori per l'incontro preparatorio ed è stato incoraggiante vedere l'impegno comune per la preghiera e per l'unità dei cristiani”.
“Nelle Messe di questa settimana - aggiunge ancora il vescovo di Vasai - ogni giorno proponiamo riflessioni sulla nostra vocazione alla preghiera e all'impegno per la riconciliazione e l'unità nella Chiesa, nella famiglia umana e nel creato. L'impegno per l'unità dei cristiani è parte della nostra fede e dobbiamo far capire a tutti i cristiani che sono chiamati a viverlo personalmente”.
Nell'arcidiocesi di Mumbai una liturgia si è già tenuta in presenza per un numero limitato di persone con diretta streaming: a guidarla è stato il vescovo ausiliare John Rodrigues, responsabile per l'ecumenismo, insieme al pastore Abhijeet Sasane della Chiesa metodista e a padre Jakob della Chiesa siro-ortodossa malankarese, alla presenza delle suore Figlie di San Paolo. “Abbiamo seguito la tradizione benedettina - racconta ad AsiaNews il vescovo Rodrigues - proponendo nel rito tre momenti: nel primo abbiamo messo al centro l'unità della persona in Cristo, nel secondo il desiderio di riscoprire l'unità visibile tra i cristiani, nel terzo l'unità tra i popoli e con il creato”.
Dopo l'omelia, predicata dal pastore metodista, tutti i presenti hanno acceso una candela dal cero pasquale perché - spiega ancora mons. Rodrigues - “ciascuno di noi è chiamato a illuminare il mondo intorno a sé con la luce di Cristo e del suo Vangelo. E possiamo farlo solo se rimaniamo sempre uniti a Lui”.
19/01/2018 11:21