Una onorificenza nazionale riconosce il servizio dato al Paese dal vescovo Bonivento
Port Moresby (AsiaNews) - Il servizio reso alla comunità nazionale e alla Chiesa cattolica dal vescovo Cesare Bonivento è stato riconosciuto con una onorificenza governativa. A mons. Bonivento, DD, PIME, è stato infatti conferito il Grand Companion of the Order of Logohu (GCL), con il titolo di "Capo".
L'onorificenza viene assegnata per il servizio, la realizzazione, e il merito al più alto grado, sostenuta nel corso di un periodo di venti anni. Il premio può essere dato a non più di cinquanta persone viventi.
Nel caso di mons. Bonivento ciò si riferisce al servizio offerto come sacerdote missionario PIME alla popolazione delle province di Milne Bay e Sandaun per oltre 30 anni.
Mons. Bonivento nella sua attività pastorale ha sempre dato grande rilievo alla formazione del clero locale, arricchendo la sua diocesi sia del seminario minore che del seminario maggiore.
Egli ha anche criticato alcuni progetti avanzati per lo sviluppo del Paese. Uno di questi è stato quello del PNG Education Department per una politica contro la diffusione dell'Aids che mirava a diffondere l'uso dei preservativi tra gli studenti. Come segretario per l'educazione della Conferenza episcopale della Papua Nuova Guinea e delle Isola Solomone, egli ha criticato l'iniziativa dicendo che essa contrastava con la dottrina cattolica e che la Chiesa non l'avrebbe rispettata.
L'uso del preservative, ha sostenuto, è come "un'arma che invece di uccidere il nemico molto spesso esplode nelle mani di chi voleva usarla per difesa personale". Ha detto che in realtà il preservativo non è una protezione, ma un killer.
Il 74enne mons. Cesare Bonivento è nato a Chioggia, in Italia, il 30 settembre 1949. Ordinato sacerdote nel 1965 ha servito fedelmente la Chiesa cattolica per quasi 50 anni, 33 dei quali trascorsi in Papua Nuova Guinea. E' vescovo della diocesi di Vanimo dal 21 dicembre 1991.