Un nuovo Politburo senza un chiaro successore per Xi Jinping
Presentate oggi le personalità del Comitato permanente del Politburo: oltre a Xi e Li Keqiang, vi sono Li Zhanshu, Wang Yang, Wang Huning, Zhao Leji, Han Zheng. Molti sono stretti alleati di Xi; altri rispondono alla “cricca di Shanghai” di Jiang Zemin e alla Lega giovanile comunista di Hu Jintao. Nessun membro della Sesta generazione.
Pechino (AsiaNews) - A Congresso del Partito concluso, è stata rivelata oggi davanti ai media cinesi il nuovo Comitato permanente del Politburo, il vertice del potere in Cina. Accompagnati da Xi Jinping, 64 anni, in fila ordinata si sono presentati: Li Keqiang, 62 anni, confermato nel suo ruolo di premier; Wang Yang, anch’egli 62enne, già segretario del Partito nel Guangdong, nominato a capo della Conferenza politica consultiva del popolo cinese; Han Zheng, 63, segretario del Partito a Shanghai, sarà il vice premier; Zhao Leji, 60 anni, che sarà a capo della Commissione anti-corruzione; Li Zhangshu, 67, che sarà forse nominato capo dell’Assemblea nazionale del popolo; Wang Huning, 62 anni, direttore dell’Ufficio centrale per la ricerca politica, che sarà a capo della propaganda e dell’organizzazione del Partito. Tutti loro prendono questa carica per i prossimi cinque anni.
Alla vigilia del Congresso molti si domandavano se Xi avrebbe riempito il Politburo di persone tutte di sua fiducia. La scelta invece mostra che i criteri sono stati la spartizione del potere fra i diversi gruppi presenti nel Pcc, in particolare la “cricca di Shanghai” e la Lega giovanile comunista legata ad Hu Jintao. A Xi si rifanno Li Zhanshu, finora direttore dell’ufficio generale del Pcc; Wang Huning, un teorico di fiducia; Zhao Leji.
Alla cricca di Shanghai, capeggiata ancora dal vecchio Jiang Zemin, si rifà Han Zheng. Al gruppo della Lega giovanile comunista, si rifà (oltre Li Keqiang), Wang Yang, finora vice-premier.
Rompendo una tradizione che durava dai tempi di Deng Xiaoping, nel nuovo Politburo non vi è nessun 50enne, della Sesta generazione, che sarebbe potuto apparire come un possibile successore di Xi a conclusione del suo mandato nel 2022. Alcuni analisti pensano che questo sia un modo per Xi per prepararsi a guidare il Partito anche dopo il suo secondo mandato.
Hu Chunhua, attuale capo del Partito nel Guangdong, e Chen Miner, capo del Partito a Chongqing, che i media in questi giorni hanno spesso nominato come possibili successori di Xi, entrambi vicini al presidente, per ora entrano nel Politburo.
Quest’oggi sono state rese pubbliche anche nuove nomine alla Commissione militare centrale: Xu Qiliang diventa primo vice-presidente; il gen. Zhang Youxia, grande alleato di Xi, diviene il secondo vice-presidente; il gen. Li Zhoucheng è entrato nella Commissione.
13/11/2017 08:14
16/10/2017 12:39