Un laboratorio di arteterapia per i bambini traumatizzati dagli attacchi di Jaranwala
L'attività è stata organizzata dall'associazione locale Lok Vehar per sensibilizzare la popolazione sugli effetti sui minori degli assalti alle case e alle chiese dei cristiani lo scorso agosto. I disegni sono stati confrontati con quelli realizzati da alunni che non avevano vissuto queste violenze. L'importanza di cominciare a combattere le discriminazioni fin da piccoli.
Faisalabad (AsiaNews) - L'organizzazione per lo sviluppo Lok Vehar ha celebrato ieri la Giornata internazionale della pace con un’iniziativa di arteterapia dedicata ai bambini cristiani che hanno subito i traumi delle violenze religiose. L’evento ha coinvolto cinque scuole private di Faisalabad e 85 bambini cristiani di età compresa tra 3 e 17 anni provenienti da Jaranwala, la città in cui in agosto numerose case e chiese dei cristiani sono state attaccate da estremisti islamici. L’attività ha dato la possibilità ai bambini partecipanti di comunicare le emozioni attraverso l'espressione creativa e di esplorare le differenze tra i bambini che vivono in condizioni di pace e coloro che hanno subito esperienze traumatiche, cercando di favorirne la guarigione psicologica. Tra i vari benefici l’arteterapia permette infatti di esternare i tumulti interiori, riducendo l’angoscia e l’ansia.
I dipinti creati dai bambini delle scuole di Faisalabad erano molto diversi da quelli dei bambini cristiani di Jaranwala: mentre i primi hanno dipinto tele e disegni con scene di natura e interazioni gioiose, i secondi hanno disegnato elementi angoscianti, illustrando il dolore, la paura, la solitudine, l'impotenza e la perdita della casa e dei propri simboli religiosi. L’attività aveva lo scopo di mostrare gli effetti della violenza sui minori e la necessità di sostegno per i bambini cristiani che hanno vissuto la discriminazione e sono stati testimoni degli attacchi contro le chiese.
L’organizzazione Lok Vehar ha incorniciato i dipinti dei bambini di Jaranwala per installarli all’interno di una sala comunitaria all’interno della parrocchia di Warispura. Ma l’evento non aveva il solo scopo di sensibilizzare la popolazione locale sui traumi dei più piccoli. Lok Vehar si è posta come obiettivo di affrontare i problemi di bullismo nelle scuole e promuovere la convivenza pacifica tra bambini provenienti da ambienti diversi. “Lok Vehar collaborerà sia con le scuole governative che con quelle private per diffondere i valori di inclusività ed empatia nei giovani studenti”, ha spiegato ad AsiaNews Saiqa Kaur, direttrice dell’organizzazione. Portando i bambini provenienti da ambienti diversi nello stesso ambiente di apprendimento, ci proponiamo di insegnare l'importanza di abbracciare la diversità e vivere insieme in armonia. Continueremo a lavorare con i bambini di Jaranwala e faremo del nostro meglio con l'aiuto di terapisti esperti per guarire le loro ferite”.
“Attraverso il nostro impegno per l'educazione inclusiva e la promozione dell'accettazione, della diversità e della coesistenza pacifica - ha continuato Kaur - Lok Vehar mira a creare una generazione di giovani individui che apprezzano e rispettano attivamente le differenze. Stiamo cercando di testimoniare il potere dell'educazione alla pace nel plasmare un futuro più luminoso per Jaranwala e altre città del Pakistan”.
22/03/2024 11:11