Un finale di campagna elettorale tra violenza e corruzione

Mumbai (AsiaNews) - Termina oggi la terza fase della campagna per le elezioni della Lok Sabha (Camera Bassa), tra violenti scontri alle urne e gli inviti volti ad annullare le elezioni nella città di Chappra. Stando agli exit polls, il BJP e i suoi alleati sono in leggero vantaggio sul Congresso e i suoi. Le elezioni continuano domani, 5 maggio, per gli 83 seggi rimanenti del Parlamento, mentre 921 candidati, incluso il Primo Ministro, rimangono in attesa. Il BJP non ha ancora la maggioranza necessaria per formare il governo, ma rimane in testa con 245-265 seggi, mentre il Congress e i suoi alleati sono a 180-200. Le elezioni di domani - sempre stando agli exit polls - allargheranno il divario che appariva limitato dopo la seconda fase. Gli analisti sono però d'accordo nel dire che a vincere sarà l'alleanza che si formerà dopo le elezioni.

Intanto nel villaggio Chind di Chhindwaara, un collegio nel Madhaya Pradesh (India Centrale), si sono consumati feroci combattimenti tra i seguaci del Congress e del BJP, con 16 persone ferite. Nel villaggio, un anziano capo del Congress, Kamal Nath, sta protestando contro l'influente candidato del BJP, Prahlad Patel, Ministro per il Carbone. Chhindwaara è da sempre una roccaforte del partito del Congress, ma con la forza del candidato del BJP e l'alto profilo della campagna elettorale svolta nella regione dal Primo Ministro del BJP, Shri Atal Bihari Vajpayee, la situazione è incerta e i contrasti possono scoppiare in qualsiasi momento. Incontri di sicurezza ad alto livello sono avvenuti tra rappresentanti delle commissioni elettorali e la polizia, mentre 478 aree di voto sono dichiarate a rischio.

Il punto più critico di tutte le elezioni è la città di Chappra nel nord est dell'India, con uno scontro di alto profilo tra RP Rudy, Ministro dell'Aviazione Civile, designato dal BJP, e Laloo Prasad Yadav, leader del Rashtriya Janata Dal. A Chappra le elezioni sono avvenute il 26 aprile scorso. Due membri della Commissione Elettorale, EC mandati in città il 3 maggio, hanno detto di aver ricevuto denunce di violenze, con cabine elettorali occupate, collusioni tra burocrazia amministrativa e personale dei seggi, con questi ultimi che hanno provato a ribaltare i risultati delle elezioni. Il BJP sta ora facendo pressione sulla Commissione Elettorale (CE) per annullare le elezioni di Chappra, dichiarandole invalide. Comunque, le fonti della CE contestano tale soluzione giudicata troppo estrema. Il team della CE ha speso le ore tra domenica sera e lunedì mattina presto per contare i voti, scrutinare i risultati ufficiali ed altri documenti relativi ai voti. Nel frattempo, il BJP si è detto preoccupato per le minacce di morte giunte al loro candidato RP Rudy, dopo che questi aveva accusato le irregolarità nelle elezioni.

La campagna elettorale si chiude mentre moltissima gente viaggia verso Ujjain (Madhaya Pradesh, India centrale) per l'ultimo giorno del Kumbha Mela, iniziato il 5 aprile. (NC)