Ucraina, parrocchie ortodosse abbandonano il Patriarcato di Mosca e passano sotto Kiev
Mosca (AsiaNews) - Una decina di parrocchie della Chiesa ortodossa ucraina-Patriarcato di Mosca in diverse regioni del Paese sono passate al Patriarcato di Kiev, mentre altre hanno intenzione di chiedere il cambio. Come riferisce il sito 'Religione in Ucraina', la tendenza si spiega con la riluttanza del clero e dei fedeli a prestare obbedienza al Patriarcato di Mosca, il quale giustifica la politica aggressiva del Cremlino nei confronti dell'Ucraina, in particolare in Crimea e nell'Est.
Nella regione di Volyn, i fedeli di due comunità hanno espresso il desiderio di passare al Patriarcato di Kiev. La chiesa della Natività nel villaggio di Ugrinov ha intenzione di decidere nei prossimi giorni la questione, con voto segreto, nonostante il parroco non sia d'accordo.
A Pechikhvosty, un'altra parrocchia obbediente al Patriarcato di Mosca ha raccolto 286 firme per una petizione, con cui ha chiesto di passare sotto la giurisdizione della locale diocesi del Patriarcato di Kiev; dal 24 agosto, è arrivato un nuovo parroco che nella sua prima liturgia ha pregato per l'Ucraina. Il 17 agosto è stata la volta della parrocchia di San Michele, nella regione di Rovenskaya e poco prima nella stessa zona un'altra chiesa comunità in un villaggio era passata sotto Kiev, dopo il rifiuto di un sacerdote di pregare per i soldati ucraini, impegnati nell'operazione militare contro i separatisti filo-russi nell'est.
"Non abbiamo ancora statistiche precise - ha dichiarato il capo del servizio informazione e segretario del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa-Patriarcato di Kiev - ma nel 2014, circa 10 parrocchie del Patriarcato di Mosca sono passate a noi". Le zone più interessante al fenomeno sono per lo più le aree di Kherson, Rivne e Chernihiv.
31/07/2018 08:12
14/10/2019 08:00