Tutto è pronto per il Conclave, domani il primo voto
Città del Vaticano (AsiaNews) - Tutto è pronto per l'inizio del Conclave, domani pomeriggio. I lavori nella Cappella sistina e nella Casa di santa Marta sono terminati, viene sigillata la trentina di ingressi alla zona (il recinto) che riguarda gli elettori, oggi pomeriggio ci sarà il giuramento degli addetti al Conclave. Nella Cappella paolina alle 17.30, davanti al Camerlengo, Tarcisio Bertone, giurano circa 90 persone, che collaborano nel Conclave, tra gli altri il segretario del conclave, il maestro delle cerimonie, i cerimonieri, l'assistente del cardinale che presiede il Conclave, religiosi e religiose addetti alla sagrestia del Conclave, la sagrestia papale. Poi ci sono ancora i religiosi per le confessioni, medici e infermieri, personale di servizio della mensa e delle pulizia in Santa Marta.
Domani mattina, alle 10 ci sarà la Missa pro eligendo pontifice, che sarà presieduta dal cardinale decano, Angelo Sodano, e concelebrata da tutti i cardinal, non solo gli elettori. L'ingresso è libero per i fedeli, ma limitato per i giornalisti, dovuto al fatto che, a oggi, sono: 5600 gli accrediti complessivi, numero che impone un accesso limitato.
Domani pomeriggio ci sarà l'ingresso in Conclave: si comincia alle 16.30 con una preghiera nella Cappella paolina da dove si avvia la processione di ingresso nella Sistina. I cardinali sono in ordine inverso rispetto alla precedenza. Ultimo il card. Re, il più anziano dell'ordine dei vescovi, e per questo celebrante principale. Nel corso della processione si recitano le litanie dei santi e il canto Veni Creator Spiritus. Una volta nella Sistina, i cardinali occupano il loro posto, segue il giuramento del celebrante principale, poi i singoli cardinali vanno al leggio, al centro della Cappella, su cui c'è il Vangelo e toccandolo esprimono il loro giuramento. Nella Sistina, prima della cancellata sono ammesse alcune persone, come il sostituto e il prefetto di Casa pontificia, che è mons. Georg Ganswein, che è anche il segretario di Benedetto XVI. "Certamente sarà presente all'ingresso in conclave", ha detto oggi, rispondendo a una domanda nel corso del briefing quotidiano padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa della Santa Sede.
Dopo il giuramento, il Maestro delle cerimonie pronuncerà a voce alta l'extra omnes. Usciranno tutti coloro che non fanno parte del conclave, e ci sarà la meditazione rivolta agli elettori dal cardinale Grech.
Dopo la meditazione è possibile che gli elettori facciano la prima votazione, che "essendo la prima difficilmente ha esito positivo". La prima "fumata" dovrebbe aversi dopo le 19, ma nel Conclave del 2005 arrivò alle 20.04. Dopo il voto, i cardinali recitano insieme i Vespri e poi tornano a santa Marta.
Questa mattina, intanto, si è tenuta la decima e ultima Congregazione generale, presenti 152 cardinali. All'inizio sono stati sorteggiati i nuovi assistenti della Congregazione particolare che resteranno, in carica, sempre per tre giorni, anche durante il Conclave. I tre sono Nagib per i vescovi, Ouellet per i presbiteri e Monterisi per i diaconi.
Oggi ci sono stati molti interventi, 28, e con questi il totale arriva a 161 interventi in aula nel corso delle Congregazioni. Tra i temi toccati anche quello dello Ior con una breve relazione di Bertone in quanto presidente del Consiglio di sorveglianza. Intervento sulla natura, sull'inserimento nel sistema internazionale dei controlli e così via. Oltre a questo, tra i più toccati il profilo e le attese nei confronti del Santo Padre (FP).
13/03/2013