Turkmenistan: patente di guida alle donne solo a 40 anni e con certificato di matrimonio
Le altre notizie del giorno: la catena di moda giapponese Uniqlo ha annunciato aumenti di salario del 40% contro l'inflazione. La Marina Usa ha sequestrato 2mila fucili diretti agli houthi in Yemen, il capo dell'esercito pakistano alla ricerca di finanziamenti nel Golfo. In Daghestan centri di riabilitazione contro l'omosessualità.
TURKMENISTAN
Secondo le nuove regole del velayat di Lebap in Turkmenistan, esposte a voce, ma che verranno presto estese a tutto il Paese, le donne potranno ottenere la patente di guida non prima del compimento dei 40 anni di età, e solo dietro presentazione del certificato di matrimonio.
GIAPPONE
Mentre il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha fatto visita in Italia e nel Regno Unito ai rispettivi capi di governo per siglare accordi di sicurezza, la catena di moda giapponese Uniqlo, conosciuta per i capi sobri e monocolore, alzerà gli stipendi dei propri dipendenti fino al 40%. La settimana scorsa il premier aveva invitato tutte le aziende a fare altrettanto a causa dell’inflazione galoppante.
TAIWAN
Un ufficiale dell'aeronautica taiwanese ha rivelato i dettagli dei rapporti tra l'esercito dell'isola e la Nato, dicendo di aver frequentato un programma accademico di sei mesi al Nato Defense College di Roma nel 2021 a contatto con alti funzionari dell’organizzazione. Taiwan, rivendicata dalla Cina come proprio territorio, non ha relazioni diplomatiche formali con alcun membro della Nato, ma è sostenuta militarmente dagli Stati Uniti.
FILIPPINE – CINA – VIETNAM
La Corte suprema delle Filippine ha dichiarato “incostituzionale e nullo” un accordo siglato nel 2005 ( e concluso nel 2008) che concedeva diritti di esplorazione petrolifera alle compagnie straniere di Cina e Vietnam nell’are contesa del Mar Cinese Meridionale. Il tribunale ci ha messo 15 anni a esprimere il proprio verdetto. Secondo i giudici l’accordo non rispettava “le garanzie costituzionali” e minava la sovranità delle Filippine.
PAKISTAN
Si è concluso ieri il tour nel Golfo del capo di Stato maggiore dell’esercito pakistano, il generale Asim Munir, che si è recato in visita in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti alla ricerca di nuovi prestiti per evitare il default finanziario. Mentre il Pakistan dovrà ripagare prestiti per circa 8,3 miliardi di dollari nei prossimi tre mesi, le riserve di valuta estera sono scese a 4,5 miliardi di dollari. Nel frattempo il primo ministro Shehbaz Sharif ha ringraziato la comunità internazionale per essersi impegnata a donare 10 miliardi di dollari a seguito delle alluvioni che quest’estate hanno provocato oltre 1.700 morti.
YEMEN
La Marina degli Stati Uniti ha comunicato di aver sequestrato nei giorni scorsi più di 2mila fucili d'assalto da una nave nel Golfo di Oman che ritiene provenissero dall'Iran e fossero diretti ai ribelli houthi dello Yemen, sostenuti da Teheran. "Il flusso illegale di armi dall'Iran attraverso acque internazionali ha un effetto destabilizzante sulla regione", ha affermato il generale Michael Kurilla, comandante del CENTCOM.
RUSSIA
Nella repubblica russa del Daghestan hanno iniziato ad aprire una serie di cliniche e centri di riabilitazione per la “cura dell’omosessualità, della bisessualità e dell’ateismo”. Nella più importante di esse, la “Alliance Recovery” di Makhachkala, è stata internata la 18enne Elina Ukhmanova, fuggita di casa per violenze domestiche e recuperata a forza da due “riabilitatori”.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
03/05/2024 08:57