Turchia: poche registrazioni, a rischio il voto dei terremotati sfollati
Le altre notizie del giorno: dopo la condanna per aver diffamato Modi, Raoul Gandhi sospeso anche dal suo seggio parlamentare. In Pakistan tensione a Lahore per nuova manifestazione del partito di Imran Khan. In Corea del Sud forte calo dei giovani a Messa dopo la pandemia. Russia e Kazakistan ai ferri corti sul canone per l'uso della base spaziale di Bajkonur.
TURCHIA
Dei quasi due milioni di sfollati a causa del terremoto del 6 febbraio, solo 345.977 persone hanno cambiato il proprio indirizzo per essere riconosciuti elettori nei distretti in cui sono state reinsediate. Il dato - reso noto dal vicepresidente turco Fuat Oktay - preoccupa la Fondazione per i diritti umani (TİHV) della Turchia che lo ritiene “preoccupante” in termini di possibilità di esercizio dei diritti di cittadinanza' da parte delle vittime del sisma e chiede alle autorità di adottare tutti i passi necessari per agevolare il voto.
INDIA
Il giorno dopo essere stato condannato da un tribunale del Gujarat in un caso di diffamazione del premier Narendra Modi, il leader del partito del Congresso Rahul Gandhi è stato anche sospeso dal Parlamento indiano. Secondo la legge indiana se un deputato viene condannato a una pena di almeno due anni, può essere squalificato. Se non dovesse essere annullata la condanna potrebbe anche comportare per Gandhi l'interdizione a partecipare alle elezioni per almeno sei anni. In India nella primavera 2024 sono in programma le elezioni generali.
PAKISTAN
Si annuncia una nuova giornata ad alta tensione per una nuova grande manifestazione indetta da Imran Khan al Minar-i-Pakistan di Lahore. Il leader del PTI dovrebbe annunciare le sue prossime mosse politiche dopo lo scontro dei giorni scorsi sulle sue vicende giudiziarie. Il raduno arriva dopo che con una mossa contestata da Khan sono state rinviate all'8 ottobre le elezioni locali in Punjab, inizialmente previste per il 30 aprile.
HONG KONG
A Hong Kong è stata rimossa un'opera d'arte digitale su grande schermo che conteneva riferimenti segreti a dissidenti locali. “No Rioters” dell'artista statunitense Patrick Amadon era stata esposta la scorsa settimana all'esterno di un grande magazzino. La scorsa settimana l'artista ha rivelato l'inganno, che consisteva nell'inserire i nomi degli attivisti incarcerati in un testo lampeggiante che non poteva essere visto a occhio nudo. Amadon ha dichiarato che la rimozione dell'opera ha "completato" il suo messaggio politico sulla repressione delle libertà civili in città.
COREA
La frequenza domenicale alla Messa dei giovani cattolici in Corea del Sud è diminuita del 17% rispetto agli anni precedenti alla pandemia di Covid-19. Un'indagine dell'istituto di ricerca della Conferenza episcopale cattolica ha rilevato che il 36,1% dei giovani cattolici tra i venti e i trent’anni partecipa alla Messa domenicale nel 2023 rispetto al 53,2% registrato prima della pandemia.
RUSSIA-KAZAKISTAN
La Russia potrebbe uscire dalla base astronautica di Bajkonur in Kazakistan, il centro di tutti i successi spaziali sovietici e russi dallo scorso secolo a oggi. L’accordo di utilizzo comune con i kazachi scadrebbe solo nel 2050, ma i due partner sono al punto di rottura: Astana chiede 30 milioni di dollari.
ARMENIA-AZERBAIGIAN
Il premier armeno Pasinyan ha rimandato a Baku le sue osservazioni sull’accordo di pace, che comprende anche la soluzione del problema del corridoio di Lačin, ribadendo la necessità di “attivare efficaci meccanismi internazionali di trattativa”, per evitare nuove provocazioni. L’Azerbaigian la ritiene “una perdita di tempo”.