Trema la terra in Indonesia: quattro terremoti, due le vittime

di Mathias Hariyadi

Le scosse si sono susseguite in rapida successione e hanno colpito Papua e le Sulawesi occidentali. Le autorità hanno lanciato l’allarme tsunami, poi rientrato. Centinaia di persone hanno abbandonato le loro abitazioni. A inizio settimana un terremoto ha colpito la provincia di Aceh.

Jakarta (AsiaNews) – Quattro diversi terremoti hanno colpito oggi l’Indonesia, a distanza di mezz’ora l’uno dall’altro. I due più potenti si sono verificati, in rapida successione, nei pressi della costa della provincia di Papua. Gli esperti hanno lanciato l’allarme tsunami, poi rientrato quando la situazione si è stabilizzata. Al momento sono due le vittime confermate e centinaia di persone hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni.

Il primo sisma, di magnitudo 6,2, si è verificato verso l’1.30 del pomeriggio sull’isola di Biak. Alla prima scossa hanno fatto seguito altri tre terremoti, il più forte dei quali di magnitudo 7,1. L’Agenzia meteorologica indonesiana riferisce che l’epicentro si trova a 10 km di profondità nel sottosuolo.

Un funzionario di polizia a Serui, nell’isola di Yapen (Papua occidentale), conferma che “abbiamo avuto notizia di due morti, ma non sono stati ancora identificati”. A Biak centinaia di persone hanno abbandonato le loro abitazioni. Il timore di uno tsunami improvviso ha spinto la popolazione a fuggire dalla costa, in cerca di riparo sulle alture circostanti.

In precedenza si era già registrata una vittima nel terremoto che ha colpito le Sulawesi occidentali, distruggendo decine di case nel villaggio di Lambara, a North Mamuju. Saidiman Marto, portavoce del distretto, spiega che “l’uomo è stato sepolto vivo sotto una coltre di sabbia” che si è staccata da un deposito “a causa di una leggera scossa”.

A inizio settimana un terremoto di magnitudo 7,5 ha colpito la provincia occidentale di Aceh, senza causare vittime. L’arcipelago indonesiano sorge sul cosiddetto “Anello di fuoco” del Pacifico ed è caratterizzato da una intensa attività sismica. Nel 2004 una devastante scossa di magnitudo 9,3 ha colpito sempre la provincia di Aceh, scatenando un’onda anomala che ha causato oltre 250mila morti in 13 nazioni asiatiche, fra cui Indonesia, Sri Lanka, India e Thailandia.